Strutture ricettive: informazioni generali

Le strutture ricettive devono fornire le informazioni sull’accessibilità da parte delle persone con disabilità, secondo lo schema Allegato A al Regolamento di attuazione, qualunque sia lo strumento e il canale di erogazione dell’informazione, ai fini della fruizione dell’offerta turistica.
A tal fine, il sito web della struttura ricettiva deve contenere una sezione appositamente dedicata all’accessibilità, con lo schema di cui all’allegato A, compilato sull’apposita piattaforma telematica predisposta dalla Regione Toscana, scaricabile dall’utente in formato testuale. Il link alla sezione deve essere opportunamente evidenziato nella pagina iniziale del sito, così come il materiale promozionale cartaceo deve riportare il link alla sezione.

• La denominazione di ciascuna struttura ricettiva non può essere uguale a quella di altre strutture ricettive presenti nel territorio dello stesso comune oppure nel territorio di comuni confinanti qualora si tratti di due strutture le cui aree di pertinenza risultino contigue.
• Non può essere assunta la denominazione di una struttura che ha cessato l'attività senza il formale assenso del titolare della medesima, a meno che non sia trascorso dall'effettiva cessazione il periodo che liberalizza l’uso della denominazione, ai sensi della normativa statale in materia.
• Non può essere assunta una denominazione che faccia riferimento a una tipologia diversa da quella dichiarata.
• Il comune verifica il rispetto di quanto disposto al presente articolo.

All'esterno della struttura ricettiva deve essere esposta, in modo ben visibile, l’insegna o la targa contenente la denominazione e l'indicazione della tipologia e del livello di classificazione, ove prevista, nonchè di ulteriori dati previsti dalla normativa statale. La tipologia della struttura ricettiva deve essere espressa in lingua italiana, con facoltà di associarvi i corrispondenti termini in lingua inglese.

L’insegna o la targa delle dipendenze di un albergo o di una residenza turistico alberghiera, nonchè delle unità immobiliari associate all’albergo (art, 22 comma 6 del Testo Unico) deve contenere la denominazione della casa madre, la dicitura “dipendenza”, il livello di classificazione della dipendenza e l’eventuale propria denominazione.

Le strutture ricettive devono essere mantenute in buono stato di pulizia, conservazione e decoro, tale da assicurarne la completa funzionalità e la fruibilità in sicurezza da parte dell’utenza.

• Per struttura ricettiva “digital detox” si intende una struttura all’interno della quale non è consentito agli alloggiati l'uso di propri strumenti digitali quali computer, tablet e smartphone.
• La struttura ricettiva “digital detox” può, in deroga alle prescrizioni relative alla propria tipologia e classificazione, astenersi dalla dotazione di apparecchi televisivi.

• Ogni struttura ricettiva deve essere dotata di una cassetta di pronto soccorso contenente i materiali prescritti dal decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 (Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro).
• Ogni struttura ricettiva deve essere in grado di fornire il nominativo di almeno un medico reperibile in tempi brevi per l’assistenza medica non emergenziale.

• La struttura ricettiva può consentire l’accesso di animali d’affezione al seguito della clientela a condizione che siano rispettate le prescrizioni del comune e che sia opportunamente pubblicizzato. Gli animali devono in ogni caso essere custoditi dai proprietari in modo da non arrecare molestie o danni alle persone e alle cose e gestiti in conformità al regolamento interno eventualmente adottato dalla struttura.
• Per i cani si applica l’articolo 21 della legge regionale 20 ottobre 2009, n. 59 (Norme per la tutela degli animali. Abrogazione della legge regionale 98 aprile 1995, n. 43 “Norme per la gestione dell’anagrafe del cane, la tutela degli animali d’affezione e la prevenzione del randagismo”).

I titolari o gestori della struttura ricettiva (non le locazioni turistiche) hanno l’obbligo di esporre, in modo che sia perfettamente visibile, una tabella riepilogativa dei prezzi massimi dei servizi praticati nell’anno in corso, conforme al modello approvato dalla Regione Toscana.
La tabella deve essere compilata in ogni sua parte, firmata dal titolare o gestore della struttura, e deve riportare chiaramente l’indicazione dell’anno in corso, per cui ogni anno deve essere sostituita anche in caso di prezzi non variati rispetto all’anno precedente, salvo incorrere nella sanzione amministrativa pecuniaria da euro 800,00 a euro 4.800,00 (art. 74 della L.R. 61/2024).

Di seguito i modelli di tabella prezzi da utilizzare in base alla tipologia di struttura ricettiva posseduta:

Affittacamere
Tabella dei prezzi per affittacamere (22.59 KB)

Agriturismo
Tabella dei prezzi per agriturismo (26.57 KB)
Tabella dei prezzi per agriturismo (521.5 KB)

Albergo
Tabella dei prezzi per albergo (31.41 KB)

Area di sosta
Tabella dei prezzi per area sosta (11.67 KB)

Campeggio
Tabella dei prezzi per campeggio (21.18 KB)

Casa ferie
Tabella dei prezzi per casa ferie (16.04 KB)

Casa vacanze
Tabella dei prezzi per casa vacanze (23.41 KB)

Ostello
Tabella dei prezzi per ostello (16.05 KB)

Residence
Tabella dei prezzi per residence (23.96 KB)

Residenze d'epoca
Tabella dei prezzi per residenza d'epoca (30.7 KB)

Residenza turistica
Tabella dei prezzi per residenza turistica (31.81 KB)

Rifugio
Tabella dei prezzi per rifugio (17.93 KB)

Villaggio turistico
Tabella dei prezzi per villaggio turistico (20.35 KB)