Residence

Servizio attivo

Come fare per aprire e gestire un'attività di residence

07.04.2025 -  Pagina aggiornata al nuovo Testo Unico del Turismo L.R. 61/2024. Nella sezione "Ulteriori informazioni" trovi tutti i passi per esercitare l'attività.

A coloro che vogliono aprire una struttura ricettiva di Residence.

I residence sono strutture ricettive costituite da almeno sette unità abitative mono o plurilocali, arredate, corredate e dotate di servizi igienici e di cucina, gestite unitariamente in forma imprenditoriale per fornire alloggio e servizi, anche centralizzati. Devono essere ubicati in stabili a corpo unico o a più corpi (nel caso in cui le unità immobiliari siano ubicate a più corpi, la distanza tra gli stessi non deve superare, di norma, i 50 metri).

La gestione dei residence può comprendere anche la somministrazione di alimenti e bevande alle persone alloggiate e ai loro ospiti.

Il servizio di ricevimento (segreteria, informazioni, portierato) e eventuali servizi centralizzati, situati in uno degli stabili in cui si trovano le unità abitative, devono essere assicurati per almeno 8 ore al giorno, esclusi i festivi.

Se l'attività non è esercitata da una persona fisica, è obbligatoria la designazione di un gestore, che dovrà essere sempre reperibile. Il titolare o il gestore possono comunque nominare un loro rappresentante, purché in possesso dei requisiti previsti.

Il livello di classificazione viene indicato con il simbolo delle "chiavi", da 2 a 4, in base ai servizi offerti.

Periodi di apertura

I periodi di apertura si distinguono in annuali e stagionali:

  • per l’apertura annuale si intende un periodo di almeno nove mesi compessivi nell’arco dell’anno solare;
  • per apertura stagionale si intende un periodo di apertura non inferiore a tre mesi, anche non consecutivi, e non superiore complessivamente a nove mesi, anche non consecutivi, nell’arco dell’anno solare.

Avvio, variazioni, subentro e trasferimento

L'apertura, il subentro, il trasferimento e le variazioni della capacità ricettiva dell'attività di residence, sono subordinate alla presentazione di una Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) allo Sportello Unico per l'Edilizia e le Attività Produttive (SUEAP), esclusivamente in modalità online, tramite il Sistema Telematico di Accettazione Regionale (STAR), utilizzando il codice attività 55.20.01R.

Il trasferimento e l'ampliamento della capacità ricettiva dell'attività sono equiparati alla nuova apertura riguardo alle caratteristiche strutturali dell'immobile.

Sospensione dell'attività

La sospensione dell’attività per un periodo superiore a quindici giorni è soggetta a comunicazione da effettuarsi al SUAP competente per territorio. L’attività può essere sospesa per un periodo massimo di dodici mesi consecutivi prorogabile una sola volta fino ad ulteriori dodici mesi, previa motivata comunicazione al SUAP.

È fatta salva la sospensione per interventi edilizi, per i quali la sospensione si protrae fino alla chiusura dell’intervento ai sensi della vigente normativa in materia.

Decorso il periodo di sospensione superiore a quindici giorni comunicato al SUAP e  l’eventuale periodo di proroga, l’attivazione di un’ulteriore sospensione superiore a quindici giorni è subordinata ad un periodo pari almeno a tre mesi consecutivi di esercizio dell’attività.

Cessazione dell'attività

La cessazione dell’attività è soggetta a comunicazione da effettuarsi al SUAP competente per il territorio entro trenta giorni dal suo verificarsi.

Presentare la SCIA così come prevista nel Sistema Telematico di Accettazione Regionale (STAR).

La presentazione della SCIA abilita all'esercizio dell'attività.

La SCIA ha valore immediato ma l’amministrazione comunale ha 60 giorni di tempo dall’invio per controllare le dichiarazioni e i documenti in essa contenuti ed eventualmente avviare dei procedimenti.

Tutti i passi per avviare la gestione di un residence

Dopo che hai presentato la SCIA per l’apertura dell’attività:

  1. richiedi le credenziali di accesso a Turismo5 con l'apposita modulistica che trovi alla pagina Comunicazione flussi turistici per strutture ricettive nella sezione "Cosa serve";
  2. accedi alla piattaforma Turismo5 con le credenziali ricevute e visualizza il codice regione assegnato (CIR);
  3. con Spid o CIE e codice regione (CIR) accedi alla Banca Dati Strutture Ricettive del Ministero del Turismo e ottieni il CIN;
  4. inizia a registrare gli ospiti su Turismo5 per adempiere agli obblighi statistici e non incorrere in sanzioni amministrative;
  5. se l’immobile che affitti si trova a Prato sei soggetto a imposta di soggiorno;
  6. richiedi le credenziali al Portale Alloggiati della Questura di Prato per obbligo di notifica dell'arrivo dell'ospite ai fini di Pubblica Sicurezza per non incorrere in sanzioni penali.

Via Arcivescovo Antonio Martini 60 - Prato
Centralino (per informazioni)
0574 1836901 (martedì, mercoledì, giovedì ore 9.00 - 11.00) 0574 1836855 (venerdì ore 9.00 - 11.00).
Numero verde problemi tecnici STAR
800 980102 - Per problemi relativi al funzionamento di STAR, riguardanti le pratiche delle attività produttive e di polizia amministrativa (attivo da lunedì a sabato ore 8.00 - 20.00 escluso festivi)
Pratiche su agende online
Su appuntamento da prenotare sulle agende online: Istanze edilizie e Attività economiche
Accesso alla documentazione TERNA per individuazione delle fasce di rispetto elettrodotti
Dalle 9.00 alle 13.00 (su appuntamento da prenotare telefonicamente)
Numeri civici
Giovedì dalle 9.00 alle 13.00 (in viale V. Veneto, 9)
Abusi edilizi
Giovedì dalle 9.00 alle 13.00 (in viale V. Veneto, 9 e su appuntamento da prenotare telefonicamente)
Ritiro dei condoni edilizi rilasciati
Giovedì dalle 9.00 alle 13.00 (su appuntamento già fissato dall'ufficio)
Apertura ai cittadini (non tecnici) per info su Edilizia
Giovedì dalle 12.00 alle 13.00
Ritiro dei tesserini relativi ad attività economiche e polizia amministrativa
Mercoledì dalle 9.00 alle 13.00 (su appuntamento già fissato dall'ufficio)
Servizi online per presentazione pratiche
Servizio help desk rete regionale SUEAP
Attività economiche e accesso ai relativi atti
Accesso agli atti edilizia (pratiche cartacee dal 01/01/2013 o dematerializzate)
Accesso agli atti agibilità e impianti (pratiche dematerializzate)
Accesso agli atti condoni edilizi (non istruiti e ancora da rilasciare)
Accesso agli atti abusi edilizi (pratiche cartacee dal 01/01/2013 in poi)

Unità organizzativa responsabile

Entro 180 giorni dall’entrata in vigore della legge regionale 61/2024, la Regione approva il relativo  regolamento di attuazione. Fino ad allora continua ad essere applicato il Regolamento approvato con D.P.G.R. 47/R/2018 nelle parti compatibili con la legge regionale (art. 146 della L.R. 61/2024).

Il titolare o gestore dell'attività, e, nel caso sia stato nominato, il loro rappresentante, nonché tutti i soggetti per i quali è previsto l'accertamento antimafia, devono essere in possesso dei requisiti previsti dagli articoli 11 e 92 del TULPS approvato con R.D. n. 773/1931 e successive modifiche.

Il titolare o gestore del residence deve esporre, in modo ben visibile all'esterno, l'insegna con la denominazione, nonché l'indicazione della tipologia e del livello di classificazione.

Caratteristiche dei locali

L'attività di residence può essere iniziata in locali che rispettino la vigente disciplina in materia di sicurezza, igiene e sanità, urbanistica ed edilizia, aventi destinazione d'uso Tr - Turistico Ricettiva ed in possesso di regolare agibilità.

Le unità abitative devono possedere:

  1. i requisiti strutturali e igienico-sanitari previsti per le case di civile abitazione;
  2. le condizioni di sicurezza, igiene e salubrità degli edifici e degli impianti negli stessi installati, ai sensi della normativa vigente;
  3. i requisiti minimi obbligatori per la classificazione a due chiavi (allegato J del Regolamento), salvo siano posseduti requisiti di livello superiore. Le attrezzature, gli arredi e i locali in cui si svolge l'attività devono essere mantenuti in buono stato di conservazione, tale da assicurarne la funzionalità e la fruibilità da parte dell'utenza.

Ogni unità abitativa è costituita dall'insieme di uno o più locali preordinato come autonomo appartamento, dotata di servizio autonomo di cucina e stanza da bagno. Inoltre, all'interno delle camere deve essere esposta una tabella dei prezzi massimi praticati comprensivi del pernottamento e dei servizi offerti.

Ai fini della classificazione della struttura (da 2 a 4 chiavi), gli interessati dichiarano il livello e le caratteristiche della struttura e dei servizi offerti all'atto della presentazione della SCIA. Le variazioni della classificazione sono soggette al regime amministrativo della SCIA con la produzione di nuova dichiarazione sostitutiva di atto notorio.

Dipendente

Lilli Michela

Dirigente

Fedi Simona

Telefono: 0574 1836849

Ultimo aggiornamento: 07/04/2025

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