Dal 01/01/2024 per la rateizzazione del contributo di costruzione il tasso legale è il 2,5%

Contributo di costruzione: rateizzazione

Fatti salvi i casi di gratuità previsti dalla Legge Regionale Toscana n. 65/2014 ss.mm.ii. "[...] il contributo di costruzione è dovuto in relazione agli interventi soggetti a Permesso di costruire, SCIA o Edilizia libera, che comportino nuova edificazione o determinino incremento dei carichi urbanistici, in funzione di:

  • Aumento delle superfici utili degli edifici;
  • Mutamento delle destinazioni d'uso degli immobili;
  • Aumento del numero delle unità immobiliari."

Per le modalità di calcolo si rimanda alle disposizioni del Regolamento Edilizio e alla pagina "Contributo di costruzione: disciplina e modalità di calcolo".

Qualora l'importo sia superiore ad € 1.549,37 l'interessato può optare per il pagamento dilazionato di:

  1. Contributo di costruzione (Oneri di urbanizzazione primaria, secondaria e costo di costruzione)
  2. Monetizzazione degli standard urbanistici senza vincolo specifico;
  3. Sanzione paesaggistica.

Sono esclusi dalla rateizzazione:

  1. l’oblazione ex art. 209 della LR 65/2014
  2. la sanzione ex art. 209 della LR 65/2014
  3. la Monetizzazione di standard urbanistici con vincolo di destinazione specifica, stabilita dal Consiglio Comunale
  4. il Contributo di sostenibilità, stabilito dal Consiglio Comunale.

La rateizzazione è ammissibile fino a sei rate semestrali maggiorate degli interessi legali, versando la prima rata e presentando l'originale della garanzia finanziaria, (originale per il beneficiario o Ente garantito).

Tali garanzie possono essere prestate, nei confronti degli Enti pubblici, nel rispetto del Testo Unico Bancario D.Lgs. 385/1993 che disciplina la materia delle garanzie fidejussorie, dai seguenti soggetti abilitati:

  • a) Primari Istituti di Credito contenuti negli Albi ed Elenchi di vigilanza di Banca d’Italia;
  • b) Compagnie Assicurative autorizzate dall’IVASS;
  • c) Intermediari Finanziari iscritti nell’albo unico di cui all’art. 106 del D.Lgs. n. 385/1993.

Per completezza, si informa che non saranno accettate le garanzie finanziarie prestate dai Consorzi di Garanzia Collettiva (cd. Confidi ex art. 155) in quanto, per la loro natura, possono svolgere solo attività di garanzia collettiva dei fidi che consiste nella prestazione mutualistica e imprenditoriale di garanzie volte a favorire l'accesso delle piccole e medie imprese associate al credito di altre banche ed altri soggetti operanti nel settore finanziario (art. 13, comma 1 del D. L. 269/2003 conv. nella L. 326/2003) nonché attività connesse e strumentali e che a tali operatori è pertanto vietato l'esercizio di prestazioni di garanzie diverse da quelle indicate e, in particolare, nei confronti del pubblico, nonché l'esercizio delle altre attività riservate agli intermediari finanziari.

Nella garanzia finanziaria dovranno essere riportate le seguenti clausole e dati, anche su apposita appendice:

  • a) l’indicazione di tutti gli intestatari della pratica edilizia di riferimento nonché successori o aventi causa;
  • b) l’esatta indicazione della tipologia di intervento edilizio e l’ubicazione dell’immobile o, in alternativa, il numero di pratica edilizia o protocollo;
  • c) l’esplicito richiamo della rinuncia ad avvalersi delle disposizioni dell’art. 1957 del Codice Civile;
  • d) l’esplicita rinuncia  al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’art. 1944 del C.C.;
  • e) la clausola di irrevocabilità della garanzia senza il consenso esplicito del Comune garantito e che gli effetti della garanzia cessano solo a seguito di svincolo o liberatoria del Comune;
  • f) che il pagamento delle somme dovute sarà effettuato dal Garante entro il termine massimo di 30 giorni, dal ricevimento della richiesta scritta da parte dell’Ente garantito, in caso contrario sarà emessa ingiunzione di pagamento ai sensi del R. D. n. 639/1910;
  • g) che il mancato pagamento del premio non può essere opposto al Comune.
  • h) in caso di pagamento da parte del Garante, la quietanza verrà rilasciata per la sola rata saldata, ferma restando la validità della garanzia fino allo svincolo o liberatoria da parte del Comune.

In caso di variazione della titolarità della pratica edilizia, tutte le garanzie prestate relative alla pratica stessa dovranno essere volturate tramite presentazione di nuove garanzie finanziarie a nome del nuovo titolare oppure tramite apposita appendice di variazione del nominativo alle garanzie già presentate.

Le nuove garanzie o l'appendice dovranno essere presentate contestualmente alla denuncia di variazione di titolarità.

Eventuali clausole e/o condizioni di assicurazione e/o appendici riportate nella garanzia, contrastanti con quanto sopra descritto, non saranno accettate con conseguente pagamento in soluzione unica di quanto dovuto.

La rateizzazione può essere richiesta dall'intestatario del titolo abilitativo o, nel caso di modifiche nella titolarità, dal nuovo concessionario risultante agli atti.

Scheda per il computo della rateizzazione del contributo di costruzione
Scelta pagamento degli oneri di costruzione

La richiesta di rateizzazione deve essere formulata direttamente nel modello Regionale di presentazione del titolo edilizio. La mancata indicazione comporterà il pagamento in soluzione unica.

Nel caso di permesso di costruire e sanatoria è possibile modificare la propria scelta fino al ritiro del titolo edilizio, presentando apposita comunicazione di rateizzazione, utilizzando i modelli a disposizione sul sito web del Comune. Tale comunicazione può essere presentata mediante PEC.

Nel caso di CILA e SCIA edilizia, i titoli andranno presentati corredati da:

  • a) schema di rateizzazione debitamente compilato, scaricabile dal sito internet del Comune di Prato;
  • b) ricevuta di pagamento della prima rata;
  • c) garanzia finanziaria in originale ed eventuali appendici, per il “BENEFICIARIO-ENTE GARANTITO” (non presentare altre copie oltre quella per il Beneficiario/ente garantito)

Oltre alla presentazione on-line, l'originale della garanzia dovrà essere depositato presso il Protocollo Generale di Piazza del Pesce con lettera di accompagnamento, entro i successivi 5 giorni dall'invio della PEC.

Allo sportello
Piazza del Pesce 9 - Prato
Apertura al pubblico
Lunedì e giovedì ore 9.00 - 17.00
Martedì, mercoledì e venerdì ore 9.00 - 13.00

L'Ufficio verifica, nei successivi 30 giorni dalla presentazione della garanzia finanziaria in originale, redatta secondo il fac-simile predisposto dal Servizio, la conformità della stessa alle disposizioni sopra indicate.

Via Giotto 4 - Prato
Centralino (per informazioni)
0574 1836901 (martedì, mercoledì, giovedì ore 9.00 - 11.00) 0574 1836855 (venerdì ore 9.00 - 11.00)
Numero verde problemi tecnici STAR
800 980102 - Per problemi relativi al funzionamento di STAR, riguardanti le pratiche delle attività produttive e di polizia amministrativa (attivo da lunedì a sabato ore 8.00 - 20.00 escluso festivi)
Pratiche su agende online
Su appuntamento da prenotare sulle agende online: Istanze edilizie e Attività economiche
Accesso alla documentazione TERNA per individuazione delle fasce di rispetto elettrodotti
Giovedì dalle 9.00 alle 13.00 (su appuntamento da prenotare telefonicamente)
Numeri civici
Giovedì dalle 9.00 alle 13.00 (in viale V. Veneto, 9)
Abusi edilizi
Giovedì dalle 9.00 alle 13.00 (in viale V. Veneto, 9 e su appuntamento da prenotare telefonicamente)
Ritiro dei condoni edilizi rilasciati
Giovedì dalle 9.00 alle 13.00 (su appuntamento già fissato dall'ufficio)
Accesso agli atti e visure delle pratiche edilizie giacenti presso l'archivio di via Giotto
Lunedì e Giovedì dalle 9.00 alle 13.00 (su appuntamento già fissato dall'ufficio)
Ritiro dei tesserini relativi ad attività economiche e polizia amministrativa
Mercoledì dalle 9.00 alle 13.00 (su appuntamento già fissato dall'ufficio)
Servizi online per presentazione pratiche
Servizio help desk rete regionale SUEAP
Attività economiche e accesso ai relativi atti
Accesso agli atti edilizia (pratiche cartacee dal 01/01/2013 o dematerializzate)
Accesso agli atti agibilità e impianti (pratiche dematerializzate)
Accesso agli atti condoni edilizi (non istruiti e ancora da rilasciare)
Accesso agli atti abusi edilizi (pratiche cartacee dal 01/01/2013 in poi)

  • D. Lgs. n. 385/1993 - D. M. n. 29/2009 - L. R. n. 65/2014 Art. 192 c. 5 - vigente Regolamento Edilizio del Comune di Prato.
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