A coloro che vogliono aprire una delle tipologie di piscine previste dall'articolo 3 della Legge Regionale Toscana 8/2006.
È definita piscina un complesso attrezzato per la balneazione che comporti la presenza di uno o più bacini artificiali utilizzati per attività ricreative, formative e sportive.
La Legge Regionale Toscana n. 8/2006, modificata dalla L.R. n. 84/2014, esclude dalla sua disciplina le piscine destinate ad usi speciali (quali quelle collocate all’interno di strutture di cura, riabilitazione, estetiche, termali), per le quali è prevista una normativa specifica, mentre si applica sia alle piscine ad uso pubblico sia alle piscine ad uso esclusivamente privato.
In particolare, relativamente alle piscine destinate ad uso pubblico, la norma regionale distingue tra:
Le piscine che rientrano nella prima e nella terza tipologia sono sottoposte ad un regime autorizzatorio (art. 13 della L.R.Toscana n. 8/2006); la richiesta deve essere presentata al Comune nel quale ha sede l’impianto e l’autorizzazione è rilasciabile solo previo parere dell’Azienda USL competente, espresso a seguito di opportune verifiche di conformità dell’impianto alle disposizioni contenute nella Legge Regionale e nel Regolamento attuativo, approvato con D.P.G.R. n. 23R/2010 e modificato con D.P.G.R. n. 54R/2015.
Invece, l’attività relativa alle piscine che rientrano nella seconda tipologia può essere iniziata sulla base di una Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA); in questo caso il Comune esercita la verifica del rispetto delle disposizioni di legge e di regolamento entro 60 giorni dalla presentazione della SCIA, avvalendosi dell’azienda USL competente.
Per le piscine che siano anche impianti sportivi con spettatori, ai sensi del D.M. 18.03.1996, è necessario ottenere anche una verifica di agibilità ex art. 80 TULPS, della quale sarà dato atto nell’autorizzazione.
Dovrà essere inoltrata apposita Domanda di Autorizzazione attraverso la procedura online del Sistema Telematico di Accettazione Regionale – STAR.
È necessario inoltrare apposita Segnalazione Certificata di Inizio Attività – SCIA esclusivamente attraverso la procedura online del Sistema Telematico di Accettazione Regionale – STAR, utilizzando il codice attività 93.11.21, seguendo le indicazioni contenute in "Come inviare le pratiche di attività produttive e polizia amministrativa con STAR".
La comunicazione di cessazione va inviata attraverso il Sistema Telematico di Accettazione Regionale.
Eventuali integrazioni e comunicazioni devono, invece, essere inviate da un indirizzo di Posta Elettronica Certificata (PEC) all’indirizzo PEC del Comune di Prato, con le modalità descritte alla pagina “Disciplina per l’invio telematico delle istanze/segnalazioni/comunicazioni allo Sportello per l’edilizia e le attività produttive”.
Per attività di piscine pubbliche e private aperte al pubblico / impianto finalizzato al gioco acquatico:
attestazione del pagamento dei diritti di segreteria SUEAP
dichiarazione del possesso dei requisiti morali firmato digitalmente
verifica di agibilità nel caso di impianti sportivi con spettatori, ai sensi dell’art. 80 TULPS
relazione tecnica in cui si attesta la rispondenza della struttura ai requisiti igienico sanitari stabiliti dal regolamento Regionale n. 23/R del 26.02.2010 mediante asseverazione del professionista abilitato, e contenente:
richiesta di parere preventivo di idoneità igienico-sanitaria da parte dell’Azienda USL Toscana Centro
Se il soggetto che inoltra e/o firma digitalmente l’istanza è diverso dal dichiarante:
Per i cittadini non UE:
copia del permesso di soggiorno ed eventuale richiesta di rinnovo se scaduto
Per attività di piscina privata ad uso collettivo:
attestazione del pagamento dei diritti di segreteria SUEAP
attestazione del pagamento diritti di istruttoria a favore dell'Azienda USL Toscana Centro per la verifica delle disposizioni di legge e di regolamento
dichiarazione del possesso dei requisiti morali firmato digitalmente
verifica di agibilità nel caso di impianti sportivi con spettatori (ai sensi dell'art.80 TULPS)
dichiarazione dei requisiti igienico sanitari stabiliti dal regolamento Regionale 23/R del 26.02.2010 mediante asseverazione del professionista abilitato
planimetrie e sezioni dei locali in scala 1:1000
Se il soggetto che inoltra e/o firma digitalmente l'istanza è diverso dal dichiarante:
Per i cittadini non UE:
copia del permesso di soggiorno ed eventuale richiesta di rinnovo se scaduto
Il titolo abilitativo all'esercizio dell'attività di piscina.
La SCIA ha efficacia immediata, pertanto l’attività può essere iniziata al momento della presentazione della stessa. Entro 60 giorni dal ricevimento della SCIA l’Amministrazione, avvalendosi dell’Azienda USL Toscana Centro competente, esercita una verifica del rispetto delle disposizioni di legge e di regolamento e, nel caso emergano violazioni, dispone la sospensione o la cessazione dell’attività dell’impianto.
L’autorizzazione viene rilasciata entro 90 giorni dalla presentazione della domanda, previa acquisizione del parere positivo dell’Azienda USL Toscana Centro competente.
Il Comune comunica tutti i dati relativi alle autorizzazioni emesse e alle SCIA ricevute all’Azienda USL Toscana Centro, al fine di consentire il regolare svolgimento dell’attività di controllo e vigilanza di sua competenza.
Pagamento dei diritti di segreteria SUEAP, sia per l’avvio del procedimento che per le successive integrazioni, da pagare tramite Servizio T-Serve, secondo le indicazioni riportate alla pagina “Diritti di segreteria e istruttoria per le attività produttive e la polizia amministrativa” (vedi “procedimento SUEAP automatico od ordinario” e “diritti per integrazione /conformazione atti abilitativi”).
Se impossibilitati al pagamento tramite T-Serve, il versamento deve essere effettuato tramite bonifico bancario o c/c postale intestato alla Tesoreria del Comune di Prato, utilizzando i dati riportati alla sezione “IBAN e pagamenti informatici”.
Il pagamento dei diritti di segreteria SUEAP non è previsto in caso di comunicazione di cessazione attività.
Una marca da bollo pari all’importo vigente da apporre sul modello di domanda, scannerizzandola in modo tale che sia ben leggibile il numero identificativo.
Una marca da bollo pari allo stesso importo andrà successivamente apposta sull’atto di autorizzazione al momento della consegna.
In caso di SCIA, pagamento diritti di istruttoria a favore dell’Azienda USL Toscana Centro per la verifica delle disposizioni di legge e di regolamento.
In caso di domanda di autorizzazione, versamento della tariffa prevista per il rilascio del parere preventivo di idoneità igienico-sanitaria a favore dell’Azienda USL Toscana Centro.
Ultimo aggiornamento: 11/11/2024
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