A causa delle misure di contenimento della diffusione del Covid-19, il nido è organizzato in due sezioni o bolle distinte. Ogni bolla/sezione prevede personale educativo ed ausiliario dedicato in maniera esclusiva in modo da evitare qualunque possibilità di contaminazione tra le bolle.

I gruppi/bambini restano stabili durante il percorso educativo annuale. Di anno in anno il passaggio alla fascia d’età successiva avviene per gruppi di bambini; infatti in ogni gruppo annualmente vi sono bambini che confermano l’iscrizione e proseguono il percorso educativo, altri che vengono inseriti, secondo un percorso di ambientamento concordato preventivamente con i genitori; infine vi sono bambini che compiendo i tre anni nell’anno solare passano alla scuola dell’infanzia.

Vedi il "Calendario scolastico scuole d'infanzia e nidi comunali 2021/2022".

La giornata al nido è scandita da routine (accoglienza e ricongiungimento con i genitori, pranzo, sonno, cambio) e da attività di gioco, che si svolgono secondo tempi e spazi organizzati dalle educatrici, al fine di garantire le cure e le attenzioni di cui, bambini così piccoli, hanno bisogno, ma anche favorire molteplici esperienze che accompagnino la loro crescita, rendendoli protagonisti, sostenendo il loro bisogno di esplorare, fantasticare, fare le cose da sé, acquistare sicurezza, costruire amicizie, relazionarsi in modo costruttivo con gli adulti di riferimento.

La giornata tipo

​​​Progetto Orto

ll progetto segue due percorsi paralleli che hanno, tra gli obiettivi, quello della continuità orizzontale nido-famiglie, dell’educazione alla cura e della sperimentazione del ciclo produttivo completo (cura, semina, cura, nascita, crescita, cambiamento, raccolta). 
I genitori, da una parte, saranno coinvolti nel portare semi o piante adatte all’orto (salvia, rosmarino, varie tipologie di verdure…), insieme ad un cartellino identificativo del tipo di oggetto donato, col nome del bambino o bambina. 
Inoltre, laddove le circostanze lo permetteranno, i nonni ed i babbi/papà dei bambini e delle bambine, in piccolo gruppo e suddivisi per sezione, nel rispetto delle misure di limitazione da contagio Covid-19, saranno invitati a partecipare ad un laboratorio di riqualificazione delle due aiuole e di ampliamento dell’orto educativo, comprensivo di pulizia, zappatura della terra, semina e sistemazione dei confini di legno. All’interno di queste superfici verrà allestito lo “spazio delle erbe aromatiche” e delle piante, che bambini e bambine avranno la possibilità di curare tramite l’innaffiatura  e di utilizzare per varie esperienze. 
Questo si aggiungerà alla coltivazione delle fioriere, utilizzate per suddividere anche lo spazio esterno delle due sezioni/bolla. 
La seconda parte di questo progetto è dedicata ai bimbi che, aiutati e stimolati dalle educatrici, si prenderanno cura delle aiuole e dell’orto educativo, pianteranno le piante che i genitori hanno donato, oppure semineranno i semi nelle fioriere. Inoltre le annaffieranno con i piccoli annaffiatoi ed avranno la possibilità di veder nascere, crescere e cambiare i frutti del loro lavoro. Infine, quando sarà il momento, con l’aiuto delle educatrici, raccoglieranno i prodotti e li troveranno sulla tavola, pronti per essere mangiati, con l’aiuto della nostra cuoca.

Circoli letterari

Organizzati dal personale educativo e dedicati ai genitori, si concretizzano in incontri su diverse tematiche varie con la partecipazione di esperti del settore. Gli incontri si svolgono online sulla piattaforma Zoom.

Ascoltare l’infanzia: crescere nella relazione con i figli (documentazione in preparazione).

Conoscersi…per stare bene insieme (documentazione in preparazione).

La partecipazione dei genitori alla vita del nido è molto importante ma anche quest’anno, a causa delle misure di limitazione del contagio da Covid-19, i genitori non possono trattenersi al nido in entrata ed in uscita, non hanno la possibilità di incontrarsi di persona per conoscersi e confrontarsi e possono partecipare a laboratori ed incontri di gruppo soltanto se in zona bianca e suddivisi per sezioni.

Consapevoli dell’importanza della loro partecipazione alla vita del nido, ma anche delle limitazioni attuali, il gruppo delle educatrici ha creato due classi, che corrispondono alle due sezioni, sulla piattaforma virtuale chiamata Edmodo: è stato fornito ai genitori un link ed una password per creare un account Studenti (l’unico che permette di commentare e postare, a differenza dell’account Genitore) e soprattutto all’inizio i genitori sono stati supportati sull’iscrizione e sull’utilizzo della piattaforma.

Con questo strumento le educatrici del nido Il Ranocchio documentano, attraverso video e foto, le esperienze ed i momenti che i bambini e le bambine vivono al nido, consentendo ai genitori di interagire con le educatrici e tra di loro utilizzando i commenti ed i “like” che Edmodo permette, in modo da favorire lo scambio comunicativo anche se a livello virtuale. In questo modo i genitori possono “entrare” anche se virtualmente nel nido e sentirsi “più vicini” emotivamente. Questo strumento permette, inoltre, di mantenere i contatti in tutte quelle occasioni in cui i bambini e le bambine sono costretti a casa per quarantene preventive, isolamento fiduciario o malattie prolungate.

Accanto a questa opportunità, il nido Il Ranocchio, come consuetudine, propone ai genitori dei momenti di confronto formale, negli incontri programmati per assemblee e colloqui e nelle riunioni dell’organismo di rappresentanza dei genitori e degli educatori che è il Comitato di plesso, con modalità che tengono conto dell’andamento epidemiologico e delle disposizioni vigenti in materia.

​​​​​​