16.01.2024 - Con la conversione nella legge n. 191/2023 del decreto “Anticipi” (il Dl n. 145/2023) è definitiva l’istituzione del Codice Identificativo Nazionale (CIN), che dovrà essere assegnato, tramite apposita procedura automatizzata, dal ministero del Turismo alle unità immobiliari ad uso abitativo oggetto di locazione per finalità turistiche, a quelle destinate alle locazioni brevi, oltre che alle strutture turistico-ricettive alberghiere ed extralberghiere. Al citato ministero è affidata anche la gestione della relativa banca dati nazionale. Chiarimenti sulla procedura telematica di assegnazione del CIN dal sito del Ministero del Turismo

Ostelli per la gioventù

Gli ostelli rientrano tra le strutture ricettive extra-alberghiere per l'ospitalità collettiva, di cui al Capo II Sezione Seconda della L.R. 86/2016.

Si definiscono ostelli le strutture ricettive, attrezzate prevalentemente per il soggiorno e il pernottamento  dei giovani e dei loro accompagnatori, gestite da soggetti pubblici, associazioni, enti e imprese per il conseguimento di finalità sociali, culturali, assistenziali, religiose, sportive e ricreative.

Nel caso di gestione da parte di associazioni, l’attività può essere esercitata solo nei confronti degli associati. Il titolare e il gestore degli ostelli possono nominare loro rappresentanti purché in possesso degli stessi requisiti personali richiesti al titolare o gestore.

In caso di società o di organismi collettivo e i requisiti personali debbono essere posseduti da tutti i soggetti per i quali è previsto l’accertamento antimafia ai sensi dell’articolo 83 del D.lgs. 159/2011.

Ai sensi dell'art. 64 comma 4 del Regolamento di attuazione 47/R/2018, gli ostelli esistenti all'11/08/2018 erano tenuti ad adeguarsi alle disposizioni del regolamento stesso entro il 31/03/2019, salvo i casi di comprovata impossibilità tecnica.

Requisiti e servizi minimi

I requisiti e servizi minimi degli ostelli (art. 3, comma 1, lettera "n" della L.R. 86/2016 ) sono indicati nell’art. 43 (e 42) del Regolamento attuativo.


Il locale o i locali comuni di soggiorno devono essere dimensionati complessivamente nel rapporto minimo di 0,50 metri quadrati per ogni posto letto effettivo, con un minimo di 8 metri quadrati;  tali locali possono coincidere con la sala da pranzo.
A ciascun letto base può essere sovrapposto un altro letto, purché sia comunque garantita la cubatura di 9 metri cubi per ogni posto letto aggiunto.


Negli ostelli devono essere assicurati i seguenti servizi minimi previsti dall’art. 43 del regolamento regionale 47/R/2018:

  • a) pulizia giornaliera dei locali;
  • b) cambio della biancheria a ogni cambio di cliente;
  • c) fornitura di energia elettrica, acqua calda e fredda e riscaldamento;
  • d) portineria almeno quattro ore al giorno e con addetto sempre reperibile;
  • e) conoscenza della lingua inglese e di almeno un’altra lingua straniera da parte del personale di ricevimento.

Gli ostelli devono disporre di un’area a disposizione degli ospiti dotata di almeno una postazione internet o di una connessione Wi-Fi.

L’esercizio dell’attività di ostello è soggetto a Segnalazione Certificata di Inizio attività (SCIA) da presentare al SUEAP, esclusivamente on line tramite il Sistema Telematico di Accettazione Regionale (STAR), utilizzando il codice attività 55.221R.

La SCIA attesta l’esistenza dei requisiti previsti dall’art. 33, commi 1,2 e 3 e dall’art. 46 della L.R.T. 86/2016 e dal regolamento di attuazione, nonché il rispetto della disciplina vigente in materia di sicurezza, igiene e sanità, urbanistica ed edilizia.

Chi gestisce l’attività di Ostello deve comunicare al SUEAP ogni variazione del numero e delle caratteristiche della struttura.

Il trasferimento della titolarità o della gestione dell’attività di ostello, per atto tra vivi o mortis causa, comporta il trasferimento al subentrante della titolarità del titolo abilitativo all’esercizio dell’attività.

Il subingresso è soggetto a comunicazione effettuata dal subentrante al SUEAP, sempre in modalità on line tramite STAR

Il subentrante dichiara:

  • a) il trasferimento dell’attività;
  • b) il possesso dei requisiti di cui all’articolo 33, commi 1,2 e 3 della L.R. 86/2016

La comunicazione di subingresso è effettuata prima dell’effettivo avvio dell’attività e comunque:

  • a) entro sessanta giorni dalla data dell’atto di trasferimento della titolarità o della gestione dell’attività;
  • b) entro un anno dalla morte del titolare.

La sospensione dell’attività di ostello per un periodo superiore a 15 giorni è soggetta a previa comunicazione da effettuarsi al SUEAP.

La cessazione dell’attività di ostello è soggetta a comunicazione da effettuarsi al SUEAP entro trenta giorni dal suo verificarsi.

A favore del Comune di Prato

Vedi pagina Diritti di segreteria e istruttoria per le attività produttive e la polizia amministrativa.

Azienda USL Toscana Centro

L'Azienda USL Toscana Centro informa che dal Tariffario delle prestazioni comuni a più aree di attività della Prevenzione Collettiva è stato eliminato l'obbligo del versamento della tariffa ISP6 relativa all'attività degli ostelli.

Via Giotto 4 - Prato
Centralino (per informazioni)
0574 1836901 (martedì, mercoledì, giovedì ore 9.00 - 11.00) 0574 1836855 (venerdì ore 9.00 - 11.00)
Numero verde problemi tecnici STAR
800 980102 - Per problemi relativi al funzionamento di STAR, riguardanti le pratiche delle attività produttive e di polizia amministrativa (attivo da lunedì a sabato ore 8.00 - 20.00 escluso festivi)
Pratiche su agende online
Su appuntamento da prenotare sulle agende online: Istanze edilizie e Attività economiche
Accesso alla documentazione TERNA per individuazione delle fasce di rispetto elettrodotti
Giovedì dalle 9.00 alle 13.00 (su appuntamento da prenotare telefonicamente)
Numeri civici
Giovedì dalle 9.00 alle 13.00 (in viale V. Veneto, 9)
Abusi edilizi
Giovedì dalle 9.00 alle 13.00 (in viale V. Veneto, 9 e su appuntamento da prenotare telefonicamente)
Ritiro dei condoni edilizi rilasciati
Giovedì dalle 9.00 alle 13.00 (su appuntamento già fissato dall'ufficio)
Accesso agli atti e visure delle pratiche edilizie giacenti presso l'archivio di via Giotto
Lunedì e Giovedì dalle 9.00 alle 13.00 (su appuntamento già fissato dall'ufficio)
Ritiro dei tesserini relativi ad attività economiche e polizia amministrativa
Mercoledì dalle 9.00 alle 13.00 (su appuntamento già fissato dall'ufficio)
Servizi online per presentazione pratiche
Servizio help desk rete regionale SUEAP
Attività economiche e accesso ai relativi atti
Accesso agli atti edilizia (pratiche cartacee dal 01/01/2013 o dematerializzate)
Accesso agli atti agibilità e impianti (pratiche dematerializzate)
Accesso agli atti condoni edilizi (non istruiti e ancora da rilasciare)
Accesso agli atti abusi edilizi (pratiche cartacee dal 01/01/2013 in poi)

  • Legge Regionale Toscana 86/2016 “Testo unico del sistema turistico regionale”, articoli 44 e 46
  • Regolamento 7 agosto 2018, n. 47/R di attuazione della legge regionale 20 dicembre 2016, n. 86, approvato con D.G.R. n. 873 del 30/07/2018

Allegati:

Responsabile del procedimento

Lilli Michela

Funzionario antiritardo

Caporaso Francesco

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