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19.08.2021 - da oggi puoi presentare online il modello unico Cila-Superbonus che semplifica gli adempimenti per accedere agli interventi che hanno diritto all'agevolazione fiscale.
Vi sono interventi considerati di edilizia libera per i quali non è necessario richiedere alcun tipo di titolo abilitativo, quali permessi, SCIA, comunicazioni, ecc...
Alcuni esempi:
Vi è invece un altro tipo di attività di edilizia libera (tra cui la manutenzione straordinaria) per la quale è richiesta la "Comunicazione di inizio lavori asseverata per attività di edilizia libera" (CILA) al Comune.
Altra attività di edilizia libera è la CILA-Superbonus relativa agli interventi di cui all'art. 119 del D.L. n. 34/2020
La procedura telematica, in base alle alle caratteristiche dell'intervento ed alle scelte effettuate nella compilazione, richiede degli allegati: ci sono allegati obbligatori e allegati facoltativi.
Tra gli allegati obbligatori della comunicazione, c'è l'attestato di pagamento per diritti di segreteria, da pagare tramite il sistema pagoPa o il T-Serve.
La modulistica unica regionale è scaricabile dall'interno della piattaforma telematica predisposta dal Comune di Prato.
La "Comunicazione di inizio lavori asseverata per attività di edilizia libera" (CILA) deve essere obbligatoriamente effettuata tramite procedura telematica del Comune di Prato.
Al termine dei lavori, deve essere, inoltre, inviata al Comune la "Comunicazione di fine lavori per attività di edilizia libera" (consultare la sezione "Documenti da allegare") tramite PEC, al seguente indirizzo: comune.prato@postacert.toscana.it.
Comunicazione di inizio lavori per l'attività di edilizia libera
Vedi anche:
I lavori possono iniziare dalla data di invio della comunicazione al Comune (la piattaforma online rilascia il numero di protocollo generale di presentazione).
Qualora il soggetto che ha presentato la pratica intenda rinunciare all’esecuzione delle opere, dovrà presentare allo Sportello per l'edilizia e le attività produttive, mediante PEC, apposita relazione descrittiva circa la rinuncia all’esecuzione delle opere in progetto. A tale relazione contenente l’oggetto, gli identificativi dell’immobile e della pratica edilizia, dovrà essere allegata quale prova attestante in maniera non equivoca la mancata esecuzione, idonea ed esaustiva documentazione fotografica, con data di scatto.
Il quadro sanzionatorio applicabile alle opere di cui all’art. 6 del D.P.R. n. 380/2001 eseguite in assenza della comunicazione, ma comunque conformi alle norme urbanistico - edilizie è il seguente: