Altri bandi e avvisi del Comune di Prato
L'esumazione è il disseppellimento di una salma precedentemente inumata (sepolta in terra). L'estumulazione è il disseppellimento di una salma precedentemente deposta, ossia tumulata in un loculo.
Tipologie
Documenti richiesti
Costi
Le richieste di esumazione o di estumulazione devono essere fatte direttamente al Gestore dei Cimiteri.
Esumazioni ed estumulazioni ordinarie dopo 10 e 40 anni: gratuite.
Esumazione ed estumulazione ordinaria a richiesta:
Esumazione ed estumulazione straordinaria a richiesta:
Estumulazione di resti da ossarino: € 70,00
Rimane sempre a carico del concessionario la rimozione della lapide allestita, inclusa l’eventuale successiva nuova posa in opera.
Promemoria scadenza avvisi servizi cimiteriali: con l'App IO riceverai un messaggio che ti informerà se risultano da pagare degli avvisi relativi ai servizi cimiteriali.
Dopo l'esumazione o l'estumulazione le salme possono essere rinvenute non consunte, a questo punto ci sono due possibilità:
L'esumazione si distingue in:
Quando le esumazioni ordinarie (oltre 10 anni dal decesso) sono necessarie per liberare campi e lasciare spazio per altre sepolture, l’ufficio comunica ai parenti la data prevista per l’operazione cimiteriale, che è a carico del Comune di Prato. L’elenco di tutte le esumazioni viene pubblicato anche nella pagina Altri bandi e avvisi del Comune di Prato. L’esumazione ha luogo indipendentemente dalla presenza dei parenti.
L'estumulazione si distingue in:
Quando le estumulazioni ordinarie (oltre 40 anni dalla stipula di concessione), sono necessarie per liberare le strutture cimiteriali per nuove tumulazioni, l’ufficio comunica ai parenti la data prevista per l’operazione, che è a carico del Comune di Prato. Solo in caso di sepolture abbandonate in cui non sia più possibile contattare i parenti, può essere effettuata l’apertura d’ufficio.
Per gli ossarini o cinerari, come per i loculi, la concessione può essere perpetua o quarantennale; l'asportazione (cioè l'estumulazione) del contenuto non risolve la concessione e il cittadino ha diritto a goderne fino alla naturale scadenza, con l'obbligo comunque di mantenere con decoro la lapide di abbellimento.
Questo sito utilizza cookie tecnici necessari al corretto funzionamento delle pagine e cookie di analytics. Al fine di garantire la pseudonimizzazione dell'utente, non sono raccolti dati demografici o sugli interessi dei visitatori ed è attiva l'impostazione di anonimizzazione dell'indirizzo IP.
Per maggiori informazioni consultare la nostra Cookie Policy.