Somministrazione di alimenti e bevande all'interno di associazioni e circoli aderenti o non aderenti a enti di natura commerciale o non commerciale

Servizio attivo

Quali sono le modalità e i requisiti necessari per avviare l'attività di somministrazione

A coloro che, svolgendo un’attività circolistica, vogliono aprire un’attività di somministrazione accessoria.

Per circolo si intende una libera associazione costituita tra cittadini con finalità ricreative, culturali, sportive, sociali, che svolge la propria attività senza fini di lucro, a beneficio dei propri soci in locali o spazi non aperti al pubblico.

La normativa di riferimento distingue tra circoli che sono aderenti o meno ad enti a carattere nazionale, le cui finalità sono riconosciute dal Ministero dell'Interno, nonché tra circoli che sono o meno in possesso delle caratteristiche richieste dal D.P.R. 22 dicembre 1986 n. 917, Testo unico delle imposte sui redditi (TUIR), aggiornato con le modifiche da ultimo introdotte dalla L. 30 dicembre 2020, n. 178.

L'adesione o affiliazione a Ente o organizzazione nazionale riconosciuta dal Ministero deve essere comprovata e dichiarata in STAR e inoltre confermata annualmente.

Ai sensi dell'art. 53 comma 1, lettera "e" della Lr: 62/2018 (Codice del Commercio), non è soggetta al possesso dei requisiti comunali l'attività di somministrazione di alimenti e bevande effettuata nelle sedi ove si svolgono le attività istituzionali delle associazioni e dei circoli di cui all'art. 2 del D.P.R. 235/2001.

Si intende inoltre: 
a) per somministrazione di alimenti e bevande, la vendita per il consumo sul posto, che comprende tutti i casi in cui gli acquirenti consumano i prodotti nei locali dell'esercizio o in una superficie aperta al pubblico, intesa come adiacente o pertinente al locale, appositamente attrezzati e gestiti per la funzionalità dell'esercizio;
b) per superficie di somministrazione, l'area appositamente attrezzata per essere utilizzata per la somministrazione, compresa quella occupata da banchi, scaffalature, tavoli, sedie, panche e simili, nonché lo spazio funzionale esistente tra dette strutture, se accessibile alla clientela. Non costituisce superficie di somministrazione l'area occupata da magazzini, depositi, locali di lavorazione, cucine, uffici e servizi;
c) per impianti e attrezzature di somministrazione, tutti i mezzi e gli strumenti finalizzati a consentire il consumo di alimenti e bevande, nei locali e nelle superfici di cui alla lettera a).

La natura commerciale o non commerciale delle associazioni e dei circoli si rintraccia nelle condizioni dettagliatamente previste dagli articoli 148 e 149 del richiamato Testo Unico delle Imposte sui Redditi (TIUR), alla cui lettura si rinvia.

I locali nei quali si effettua la somministrazione di alimenti e bevande devono essere conformi alle vigenti normative igienico-sanitarie, urbanistico-edilizie e di sorvegliabilità. Il circolo non deve esporre all'esterno insegne relative alla somministrazione e gli spazi nei quali avviene la somministrazione non devono essere accessibili direttamente dalla pubblica strada.

Il titolo abilitante alla somministrazione costituisce anche licenza di polizia ai sensi dell'art. 86 TULPS ed abilita all'installazione degli apparecchi da gioco con vincita in denaro di cui all'art. 86  commi 6 e 7 sempre del TULPS.

L'attività di somministrazione di alimenti e bevande, da effettuarsi nelle sedi in cui si svolgono le attività istituzionali delle associazioni e dei circoli di cui all'articolo 2 del DPR 235/2001, sono soggette a Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) da presentare al SUEAP, esclusivamente in modalità online, tramite il Sistema Telematico di Accettazione Regionale (STAR), utilizzando i seguenti codici:

  • codice attività 56.10.02R per le somministrazioni in circoli NON aderenti ad enti o organizzazioni ed aventi natura commerciale o non commerciale
  • codice attività 56.21.05R per le somministrazioni in circoli aderenti ad enti o organizzazioni ed aventi natura commerciale o non commerciale.

Presentare la SCIA così come predisposta dal Sistema Telematico di Accettazione Regionale (STAR).

La SCIA per l’attività accessoria di somministrazione, una volta inviata, consente l’esercizio dell’attività stessa.

Entro 60 giorni, qualora venga accertata la carenza dei requisiti e dei presupposti richiesti per lo svolgimento dell'attività, il Comune può vietare la prosecuzione dell'attività o richiedere all'interessato di conformarla alla normativa vigente.

A favore del Comune di Prato

Vedi pagina Diritti di segreteria e istruttoria per le attività produttive e la polizia amministrativa.

A favore della Azienda USL Toscana Centro
Tariffa Z34 (come da allegato A del tariffario delle prestazioni comuni a più aree di attività della prevenzione collettiva).

Via Arcivescovo Antonio Martini 60 - Prato
Centralino (per informazioni)
0574 1836901 (martedì, mercoledì, giovedì ore 9.00 - 11.00) 0574 1836855 (venerdì ore 9.00 - 11.00).
Numero verde problemi tecnici STAR
055 4387777 - Per problemi relativi al funzionamento di STAR, riguardanti le pratiche delle attività produttive e di polizia amministrativa (attivo da lunedì a venerdì ore 8.00 - 19.00)
Pratiche su agende online
Su appuntamento da prenotare sulle agende online: Istanze edilizie e Attività economiche
Accesso alla documentazione TERNA per individuazione delle fasce di rispetto elettrodotti
Dalle 9.00 alle 13.00 (su appuntamento da prenotare telefonicamente)
Numeri civici
Giovedì dalle 9.00 alle 13.00 (in viale V. Veneto, 9)
Abusi edilizi
Giovedì dalle 9.00 alle 13.00 (in viale V. Veneto, 9 e su appuntamento da prenotare telefonicamente)
Ritiro dei condoni edilizi rilasciati
Giovedì dalle 9.00 alle 13.00 (su appuntamento già fissato dall'ufficio)
Apertura ai cittadini (non tecnici) per info su Edilizia
Giovedì dalle 12.00 alle 13.00
Ritiro dei tesserini relativi ad attività economiche e polizia amministrativa
Mercoledì dalle 9.00 alle 13.00 (su appuntamento già fissato dall'ufficio)
Accesso agli atti abusi edilizi (pratiche cartacee dal 01/01/2013 in poi)
Accesso agli atti agibilità e impianti (pratiche dematerializzate)
Accesso agli atti condoni edilizi (non istruiti e ancora da rilasciare)
Accesso agli atti edilizia (pratiche cartacee dal 01/01/2013 o dematerializzate)
Attività economiche e accesso ai relativi atti
Servizi online per presentazione pratiche
Servizio help desk rete regionale SUEAP
Tutela paesaggistica

Unità organizzativa responsabile

  • L.R. 62/2018 (codice del Commercio)
  • art. 148 TUIR (enti di tipo associativo)
  • art. 149 TUIR (perdita della qualifica di ente non commerciale)

Ai sensi dell'art. 48, comma 1-ter della L.R. 62/2018, sono soggette al possesso dei requisiti morali (di onorabilità) di cui all'articolo 11 della L.R. 62/2018, le attività di somministrazione di alimenti e bevande effettuate nelle sedi delle associazioni e dei circoli di cui al regolamento emanato con decreto del Presidente della Repubblica 4 aprile 2001, n. 235 (Regolamento recante semplificazione del procedimento per il rilascio dell'autorizzazione alla somministrazione di alimenti e bevande da parte di circoli privati) e quelle effettuate in contesti in cui l’accesso è consentito solo previo possesso di un titolo di ingresso o è riservato a determinati soggetti.

Ai sensi dell'art. 53, comma 1, lettera "e", della L.R. 62/2018, non sono soggette al possesso dei requisiti di cui all’articolo 49e all'art. 12 (requisiti professionali) le attività di somministrazione di alimenti e bevande da effettuarsi nelle sedi ove si svolgono le attività istituzionali delle associazioni e dei circoli di cui all’articolo 2 del DPR 235/2001.

Dipendente

Michela Lilli

Dirigente

Simona Fedi

Telefono: 0574 1836849

Ultimo aggiornamento: 25/11/2025

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