Per i bambini nati durante la pandemia, il passaggio dalle giornate casalinghe, trascorse in una forzata staticità all’interno del proprio nucleo familiare, alla vita del nido, sempre insieme a molti bambini e molti adulti può essere stato piuttosto spiazzante.
Improvvisamente tutto e tutti hanno ricominciato a correre e i ritmi della loro vita sono molto cambiati; ci siamo domandate cosa il nido potesse fare per rendere meno brusco questo impatto, e cosa potevamo offrire ai bambini del nostro tempo, se non proprio il tempo stesso, che è diventato ormai merce rara e preziosa.
Così, in linea con quella che ormai una consuetudine nel nostro servizio, abbiamo creduto
opportuno privilegiare un percorso educativo centrato proprio sul recuperare del tempo dei più piccoli, sempre più compresso tra le varie esperienze degli adulti, un tempo rispettoso dei loro ritmi che conceda loro di essere i veri protagonisti delle loro giornate e delle loro attività.
Vogliamo dare lo spazio che meritano, secondo noi, alle routine quotidiane, alle operazione di cura e a tutte quelle forme di gioco talvolta considerate “minori”.
Pensiamo a tutte quelle attività e a quelle interazioni libere e spontanee che i bambini possono vivere nell’ambiente del nido che sono necessarie alla concreta scoperta del mondo e all’acquisizione delle regole che lo governano.
Per noi è importante che il bambino possa procedere secondo i propri ritmi, concentrandoci sull’esplorazione e scoperta, sullo svolgimento consapevole dell’attività in corso, trovandola appagante al di là del risultato o di un prodotto, poiché a questa età i bambini non distinguono tra “fare” e “disfare” ma traggono piacere dal semplice agire, osservando la realtà che li circonda, interiorizzandola, modificandola, lasciando traccia di sé.
È nostro obiettivo creare un contesto ambientale e relazionale il più accogliente possibile, in cui la regia degli adulti si traduca in presenza attenta e discreta allo stesso tempo, in osservazione delle iniziative dei bambini per sostenerle e rilanciarle, condividendo l’entusiasmo e lo stupore che contraddistingue le scoperte dei bambini; seguire il loro ritmo per recuperare insieme il fascino e il calore di una “didattica della meraviglia”, perché più i bambini sono piccoli e meno il mondo è per loro scontato.
Programmazione di sezione Orto del Lupo (338.25 KB) 
Le esperienze compiute dai bambini al nido si rendono concretamente visibili attraverso la documentazione educativa, che dà conto degli apprendimenti e delle relazioni che le bambine ed i bambini hanno costruito frequentando il nido. Le foto posizionate ad altezza di bambino danno la possibilità ai bambini di ripercorrere e rileggere, da soli, tra loro o con gli educatori, le esperienze che stanno compiendo, di costruirne memoria, di darne descrizione orale.
Ai genitori viene offerto in diverse forme il racconto delle esperienze del bambino al nido: foto e parole sulle pareti delle sezioni e nelle bacheche intendono restituire ai genitori uno spaccato di vita del nido, con particolare riguardo alle tante attività che i bambini non possono ancora raccontare compiutamente. Alla fine dell’anno ogni famiglia riceve un Diario dove le educatrici porgono ai genitori il loro sguardo sui traguardi conseguiti dal bambino, sulla sua crescita e sulle esperienza a cui ha partecipato insieme agli altri bambini, contribuendo con questo prodotto alla biografia educativa di ciascun bambino.
Le metodologie di cui le educatrici si avvalgono per la documentazione sono di vario tipo comprese quelle che prevedono l’ausilio della tecnologia audiovisiva.
Lo sviluppo della motricità fine, calibrata per età e realizzata a piccoli gruppi, è uno degli obiettivi fondamentali da raggiungere con i bambini da 0 a 3 anni. Autonomia, creatività, capacità di problem solving, concentrazione e autostima sono solo alcuni degli aspetti che vengono potenziati grazie alle attività pensate e realizzate all’interno del nido “L’orto del lupo”.
Un progetto nato dalla possibilità di offrire contesti di luce diversificati che dall’incontro con materiali diversi, creano proiezioni, trame e zone d’ombra. I bambini sperimentano stimolati dalle trasformazioni prodotte nello spazio dai fenomeni luminosi, cercando di capire gli effetti della luce e delle sue proiezioni.Il percorso si è dipanato lungo la seconda parte dell’anno educativo con i bambini medio-grandi, offrendo la possibilità ad un piccolo gruppo di giocare immergendosi in esperienze sempre nuove e diverse.
Le molteplici sfaccettature della luce (2.16 MB)
Un diario per fare memoria delle esperienze educative condotte al nido e seguire il percorso educativo dei bambini. Uno spazio e un tempo in cui l’adulto è il regista delle esperienze proposte ma è il bambino il protagonista assoluto, con la sua unicità, i suoi sentimenti, la sua necessità di conoscere sempre cose nuove e la sua voglia di fare da solo.
