Informagenitori: andare al nido d'infanzia comunale

Il nido d'infanzia è aperto dal 9 settembre 2025 al 17 luglio 2026. 
Come da progetto ambientamento, i nuovi iscritti frequenteranno le prime due settimane in orario ridotto al mattino. Le modalità per l’ambientamento verranno concordate con il personale educativo nella prima riunione e nel colloquio individuale.

Il nido d'infanzia chiude per il periodo delle vacanze:

• natalizie, dal 24 dicembre 2025 al 5 gennaio 2026 (termini compresi)
• pasquali, dal 17 aprile 2026 al 22 aprile 2026 (termini compresi)
   

Le attività del nido saranno sospese nelle seguenti festività che ricadono in giorno feriale: 

• 8 dicembre 2025; 6 gennaio 2026; 1 maggio 2026; 2 giugno 2026.

Ulteriori giorni di sospensione: 1 giugno 2026.

Orario giornaliero
Tempo corto: dalle 7.30 alle 14.00

• Ingresso: dalle 7.30 alle 9.00
• Uscita: dalle 13.00 alle 14.00
   

Tempo lungo: dalle 7.30 alle 16.30

• Ingresso: dalle 7.30 alle 9.00
• Uscita: dalle 16.00 alle 16.30
   

Tempo prolungato: dalle ore 7.30 alle ore 17.30 (esclusi i nidi Pan Di Ramerino, Fontanelle e Corridoni)

• Ingresso: dalle ore 7.30 alle ore 09.00
• Uscita: dalle ore 17.00 alle ore 17.30

Il tempo prolungato avrà inizio a partire da lunedì 27 ottobre 2025.

I genitori possono chiedere, previa telefonata al nido, di riprendere il proprio/ la propria bambino/a in anticipo rispetto all’orario pomeridiano di uscita:

• per uscita anticipata occasionale occorre firmare il registro delle uscite anticipate occasionali presente all’interno del plesso;
• l'uscita anticipata permanente deve essere richiesta su apposito modello che sarà sottoposta all'autorizzazione del Coordinamento Pedagogico.
   

I genitori possono richiedere di accompagnare il proprio/la propria bambino/a in anticipo rispetto all'orario di entrata del mattino:

• per entrata posticipata occasionale con motivazione eccezionale occorre telefonare entro le ore 9.00 al personale educativo;
• per entrata posticipata permanente occorre produrre la richiesta su apposito modello che sarà sottoposta all'autorizzazione del Coordinamento Pedagogico.

Ogni nido si organizza a gruppi tenendo conto della fascia di età dei/delle bambini/e. I gruppi possono essere omogenei, oppure eterogenei per età.

In caso di frequenza di bambini/e con disabilità, il gruppo è supportato dalla presenza di un/a educatore/trice di sostegno.

L’orario lavorativo del personale educativo è organizzato in turni di sei ore, intercambiabili ogni settimana e comprensivi di un tempo di co-presenza lavorativa.

Ogni nido individua forme di flessibilità operativa per favorire strategie ed interventi educativi a piccolo/medio gruppo in relazione all’età e alla scansione della giornata.

La continuità è garantita dalla condivisione da parte di tutto il personale educativo, di modalità progettuali correlate ad una attenta analisi dei bisogni che permette di organizzare ed offrire ai bambini, al di là dei gruppi di riferimento, esperienze significative e funzionali ad uno sviluppo armonioso delle competenze.

Tutti i nuovi ammessi nei nidi comunali iniziano in modo differito e graduale la frequenza.
Per ogni bambino/a tale gradualità si esprime così:

• nella prima settimana, i/le bambini/e entrano per poche ore (primi tre giorni) e dal quarto giorno possono rimanere a pranzo;
• nella seconda settimana di inserimento i/le bambini/e rimangono a pranzo;
• nella terza settimana rimangono ad orario completo, sperimentando con gradualità il momento del sonno;
• con la quarta settimana si conclude e consolida il percorso di inserimento.
   

Il genitore accompagna il/la bambino/a fino all’interno della struttura e sta con lui per intervalli di tempo differenziati:

• il primo giorno sta nella struttura insieme al/la bambino/a per circa 1 ora e mezza;
• il secondo giorno si trattiene per circa 1 ora, saluta e si allontana per 10-15 minuti;
• il terzo giorno si allontana per maggior tempo (da mezzora ad un’ora, concordando con il personale educativo e in base ai bisogni del/la bambino/a);
• al momento del primo pasto il genitore aspetta di solito fuori dalla stanza del pranzo;
• al momento del primo sonno viene chiesto al genitore di essere presente al momento del risveglio (almeno il primo giorno, poi si dilata piano piano l’intervallo tra il momento del risveglio e l’uscita pomeridiana).

La giornata al nido è scandita da routine quali accoglienza e ricongiungimento, pranzo, sonno, cambio dei pannolini e igiene dei/delle bambini/e, da attività che si svolgono secondo tempi e spazi organizzati dal personale educativo, al fine di accogliere il bisogno di intimità e sicurezza, di orientamento e autonomia dei bambini e delle bambine.

Il team educativo conferisce identità al nido occupandosi della "regia educativa" della giornata. Gli educatori predispongono spazi e materiali in modo da favorire lo sviluppo individuale e l'apprendimento di comportamenti sociali, suggeriscono esperienze e stimoli che ogni bambino/a può liberamente interpretare. In questo contesto assume un ruolo fondamentale il gioco inteso come libera espressione delle capacità e dei limiti di ognuno.

Le esperienze infantili vissute nel nido attivano forme relazionali e processi cognitivi valorizzando il corpo come veicolo primario di percezione della realtà e di conoscenza.

Sono previste forme ed organismi di partecipazione per favorire la comunicazione tra famiglie e servizi.

Colloqui individuali
Nel corso dell’anno sono previsti colloqui individuali con i genitori per approfondire la vita del/la bambino/a al nido, confrontarsi sugli obiettivi di apprendimento e condividere strategie educative personalizzate ed efficaci.

Incontri collettivi o a piccolo gruppo
I genitori sono invitati  dal personale educativo, allo scopo di condividere le finalità educative, gli obiettivi di apprendimento, la progettualità educativa. Tali incontri rappresentano anche un momento di documentazione dei percorsi di esperienza predisposti dal personale educativo attraverso foto/video/slide.

Prima assemblea dei genitori
Entro il mese di novembre, il personale educativo convoca i genitori di tutti i bambini e le bambine frequentanti il nido per illustrare l’organizzazione e la programmazione di Plesso redatta dal personale educativo.

Consiglio di plesso
È costituito da rappresentanti di genitori ed il personale educativo del nido. È convocato e presieduto dalla delegata di plesso, il consiglio ha compiti organizzativi e consultivi.

Sono promossi incontri per specifici progetti che affrontano temi di maggiore interesse per i genitori.

• Nidi aperti: nel periodo delle iscrizioni, i genitori che intendono iscrivere il/la bambino/a al nido possono visitare i nidi comunali e incontrare il personale educativo.
• Primi Incontri: nel mese di giugno e settembre i genitori dei nuovi ammessi sono invitati a partecipare ad incontri presso il nido durante i quali viene presentata l’organizzazione e l’attività del nido.
• Incontri in… comune: momenti di scambio al nido o in altre sedi, incontri con esperti per affrontare tematiche relative alla prima infanzia che riguardano in generale il rapporto genitore-figlio.
• Laboratori genitori-bambini: i nidi possono organizzare laboratori per bambini/e e genitori nell’ambito della programmazione educativa (progetti, feste…).

Il Coordinamento Pedagogico comunale, attraverso il servizio Cipì-Inclusione, sostiene processi di inclusione, implementando azioni, strategie e pensieri che la sostengono e attivando un lavoro di rete tra servizi educativi, sanitari e sociali.
Il Coordinamento lavora nell’area dei BES, che riguarda 3 grandi categorie: disabilità; disturbi evolutivi specifici (disturbi dell’apprendimento, deficit del linguaggio e abilità non verbali, della coordinazione motoria, dell’attenzione e dell’iperattività); svantaggio socio-economico,linguistico, culturale.

Il gruppo educativo, attraverso il servizio Cipì-Inclusione, utilizza strumenti di osservazione validati ed adeguati a cogliere e comprendere i bisogni educativi speciali che ciascun bambino e bambina può incontrare nel proprio percorso di crescita.

Le informazioni riguardo al progetto promosso dalla Regione Toscana Nidi Gratis, sono consultabili al seguente link: Contributo nidi gratis Regione Toscana.

Vaccinazioni
Per la frequenza al nido, è obbligatoria la vaccinazione, gli accertamenti saranno svolti d’ufficio. Nel caso i controlli evidenziassero il mancato adempimento dell'obbligo vaccinale, la frequenza sarà sospesa.

È previsto l'allontanamento dal servizio in uno dei seguenti casi:

• Febbre superiore a 37,5°
• Oltre tre scariche di diarrea
• Vomito
• Esantema o macchie esantematiche sulla pelle
   

In questi casi si consiglia di portare il/la bambino/a dal pediatra di riferimento e di tenerlo riguardato/a almeno il giorno successivo all'allontanamento.
Non essendo necessario il certificato medico per il rientro, si invitano le famiglie alla corresponsabilità, allo scopo di garantire la tutela ed il benessere all'interno dell'intera comunità educativa e scolastica.

• Le assenze vanno sempre giustificate in forma orale o scritta, sia quando sono programmate sia quando sono improvvise.
• Nel caso in cui non venga comunicata l’assenza, la famiglia verrà contattata a tutela della salute e sicurezza dei bambini come previsto dal Regolamento della Regione Toscana.

Le informazioni riguardo alle diete speciali ed ai relativi moduli sono consultabili alla pagina Mensa scolastica: diete speciali.

I genitori devono sottoscrivere apposita autorizzazione per le uscite a scopo educativo dei propri figli/e.

Occorre la liberatoria firmata dai genitori per le riprese video e fotografiche dei/delle bambini/e e per il loro uso a scopo di documentazione educativa, compresa la pubblicazione sulle pagine web del nido sul sito istituzionale del Comune di Prato.

I/le bambini/e vengono riconsegnati all’uscita da scuola ai genitori, che in caso di necessità possono delegare altre persone, purché in età superiore ai 18 anni, sottoscrivendo apposito modulo firmato alla presenza delle educatrici e lasciando fotocopia della carta di identità delle persone delegate.