Polveri sottili e interventi per superamento emissioni PM10

07.11.2025 - Superamento del valore limite per il parametro polveri sottili PM10. Il divieto di accensione fuochi e abbruciamenti è attivo dal 06.11.2025 fino al 31.03.2026. Ordinanza del Commissario straordinario n. 3356 del 06.11.2025 (220.64 KB) File con estensione pdf 

Cosa sono le polveri sottili?

Le polveri sottili sono piccolissime particelle disseminate nell'atmosfera, liquide o solide, possono essere di origine naturale per esempio il polline, l'erosione delle rocce, il sale marino, ecc... oppure derivanti dall'attività umana, per esempio processi di combustione (impianti di riscaldamento, motori a scoppio, centrali termoelettriche), usura pneumatici e freni delle auto, attività industriale, ecc...

La sigla PM10 identifica una delle frazioni con cui vengono classificate queste particelle.

Avvisi e provvedimenti

Quando il valore delle polveri sottili nell'aria supera, per più giorni, i limiti stabiliti dalla normativa, l'ARPAT (Agenzia regionale per la protezione ambientale della Toscana) segnala le rilevazioni di monitoraggio al Comune, che adotta con ordinanza contingibile e urgente le misure idonee ad attenuare la presenza di queste particelle in atmosfera.

Generalmente l'ordinanza prevede:

  • riduzione da 12 a 10 ore del periodo giornaliero consentito per il funzionamento degli impianti di riscaldamento alimentati a gasolio e a biomassa, con esclusione degli impianti installati negli edifici adibiti ad ospedali, cliniche o case di cura o assimilabili, negli Istituti scolastici di ogni ordine e grado e negli impianti sportivi di loro pertinenza;
  • l'utilizzo di biomassa per riscaldamento domestico solo tramite impianti ad alta efficienza, fatte salve le abitazioni dove non siano presenti sistemi alternativi di riscaldamento;
  • lo spegnimento dei motori dei veicoli in caso di sosta prolungata;
  • il divieto di circolazione nell'area urbana denominata ZTC dei seguenti veicoli:
    dalle ore 8.30 alle 18.30, autovetture di categoria M1, M2, M3 alimentate benzina Euro 1 o inferiore e alimentate a diesel Euro 3 o inferiore; veicoli per il trasporto merci di categoria N1, N2, N3 alimentati a benzina Euro 1 o inferiore e alimentati a diesel Euro 2 o inferiore.
    Dalle ore 0.00 alle 24.00, ciclomotori e motocicli di categoria L1, L2, L3, L4, L5, L6, L7 Euro 1 o inferiore; autobus Euro 0 dei gestori del trasporto pubblico locale e autobus Euro 0  in servizio turistico. 

Provvedimenti

Per limitare ulteriormente l'inquinamento, nella zona a traffico controllato di Prato (che si estende per un raggio di 1 km partendo da piazza del Comune) è sempre vietata la circolazione ai veicoli inquinanti.

Accensione fuochi e abbruciamenti

Gli abbruciamenti aumentano il numero di particelle presenti nell'aria, oltre ad aumentare il rischio di incendi.

Con Ordinanza del Commissario straordinario n. 3356 del 3/1172025 dal 6 novembre 2025 al 31 marzo 2026 è istituito il divieto di accensione fuochi e abbruciamenti.

In Toscana, il periodo ad alto rischio incendi boschivi è istituito dal 1 luglio al 31 agosto di ogni anno, salvo anticipazioni o proroghe che possono essere necessarie e di conseguenza opera il divieto assoluto di effettuare abbruciamenti di residui vegetali.

Nota: La Regione Toscana, a seguito dell'entrata in vigore del Piano Regionale per la Qualità dell'Aria della Toscana (PRQA) ha stipulato un accordo con i carabinieri forestali rafforzando il sistema di controllo sugli abbruciamenti all'aperto di sfalci e potature.

Ti potrebbe interessare

Ultimo aggiornamento: 07/11/2025

Esplora Polveri sottili e interventi per emissioni PM10

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Valuta da 1 a 5 stelle la pagina

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito? 1/2

Dove hai incontrato le maggiori difficoltà? 1/2

Vuoi aggiungere altri dettagli? 2/2

Inserire massimo 200 caratteri