PAES: piano azione energia sostenibile

Negli ultimi anni le problematiche riguardanti la gestione delle risorse energetiche hanno assunto una posizione centrale nel merito dello sviluppo sostenibile.
Da un lato, l'energia è una componente essenziale dello sviluppo, dall’altro l’impiego dei combustibili fossili (petrolio, gas naturale, carbone) è responsabile di una parte importante degli effetti negativi delle attività umane sull'ambiente e sulla stabilità del clima a causa delle emissioni dei cosiddetti gas climalteranti (soprattutto l’anidride carbonica - CO2).

Il Patto dei Sindaci

In questo contesto si inserisce l’iniziativa Patto dei Sindaci promossa dalla Commissione Europea nel 2008 per cui le città si impegnano volontariamente a seguire un percorso virtuoso di sostenibilità energetica e ambientale con l’obiettivo di ridurre le proprie emissioni di anidride carbonica.
Il Comune di Prato ha aderito al Patto dei Sindaci nell’aprile del 2014, condividendo con la Commissione Europea l’impegno di poter ridurre di almeno il 20% le emissioni di CO2 al 2020.

Il PAES

L’adesione al Patto dei Sindaci ha richiesto la stesura del PAES, piano d'azione per l'energia sostenibile; approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 97 del 10.12.2015, ha rappresentato l’occasione per favorire una migliore integrazione delle politiche ambientali del territorio pratese permettendo di:

  • riqualificare da un punto di vista energetico il patrimonio pubblico (edifici, illuminazione pubblica, ecc.);
  • ridurre i consumi e aumentare l’efficienza energetica nei settori privati (comparto edilizio residenziale e terziario, attività produttive, trasporti);
  • incrementare la produzione e dell’utilizzo delle energie rinnovabili;
  • sviluppare una cultura del risparmio e dell’uso razionale dell’energia tra i cittadini, gli operatori e le imprese del territorio.

Nel dicembre 2017 è stato fatto il primo monitoraggio del PAES che riporta lo stato di avanzamento delle azioni realizzate entro il 2017.

Il PAESC

In continuità dell’attività svolta, il Comune di Prato con Delibera di Consiglio Comunale n. 79 del 24.10.2019 ha aderito al Patto dei Sindaci per il Clima e l'Energia con l'obiettivo di ridurre le emissioni di CO2 del 40% entro il 2030 nel contempo, compiere azioni per accrescere la resilienza del territorio ai cambiamenti climatici.
Il nuovo Patto dei Sindaci prevede la redazione di un nuovo documento, il PAESC che include non solo le azioni per la sostenibilità energetica, ma anche quelle relative al clima focalizzandosi in maniera più ampia su tematiche che riguardano sia l'energia che i cambiamenti climatici.

Inoltre, il Comune di Prato è stato scelto dalla Commissione Europea tra le 100 città UE che partecipano al Progetto dell’UE per le 100 città intelligenti a impatto climatico zero entro il 2030, così detta 100 EU missions Climate Neutral & Smart Cities; pertanto in concomitanza all’attività svolta dal nuovo Patto dei Sindaci, il Comune di Prato dovrà implementare azioni di ricerca e innovazione che riguarderanno la mobilità sostenibile, l'efficienza energetica e la pianificazione urbana verde con l’obiettivo di raggiungere la neutralità climatica del territorio comunale al 2030.

Le azioni dell'amministrazione comunale

L’amministrazione comunale sta intraprendendo misure concrete come la riqualificazione energetica di edifici scolastici, l’adozione di fonti rinnovabili con l’installazione di impianti fotovoltaici su edifici pubblici e la sensibilizzazione della comunità verso pratiche più sostenibili, dimostrando un impegno tangibile per il futuro ecologicamente responsabile; consulta il dettaglio delle azioni dell'amministrazione comunale.

Aiutaci a migliorare il sito. Valuta questa pagina