Progetto POR CREO, Regione Toscana, Repubblica Italiana, Unione Europea

Nell'estate 2019 è stata eseguita la riqualificazione energetica della palestra mediante l'installazione di cappotto termoisolante e la sostituzione degli infissi. Nell'estate 2020 sono state realizzate l'installazione di cappotto, sostituzione degli infissi, installazione di pensilina frangisole e installazione di sistema domotico per regolazione della temperatura interna della scuola elementare "Manzi".

Indirizzo: Via A. Da Quarata 24

Progettazione definitiva: 13/03/2018

Progettazione esecutiva: 05/03/2019

Aggiudicazione appalto: 22/05/2019

Inizio lavori: 19/06/2019

Fine lavori: 10/02/2021

Interventi in progetto

  • Realizzazione di cappotto termoisolante
  • Installazione pensilina frangisole
  • Installazione sistema domotico di regolazione della temperatura ambiente
  • Sostituzione infissi

Risultato ambientale

  • Risparmio energetico annuo kWh   110.105 (-34%)
  • CO2 evitata annua tCO2   22,37

Importo quadro economico

€ 525.000,00 di cui:

  • da Bando Regione Toscana € 345.724,10
  • da Conto Termico (incentivo Statale) € 123.991,41
  • sostenuto da Comune di Prato € 55.284,49

Dettaglio intervento

Il progetto in argomento trae le mosse dalla necessita di operare un efficientamento, ovvero una riqualificazione in termini di “prestazioni termoenergetiche”, dell’edificio che ospita la scuola Alberto Manzi, a Prato. L'immobile e collocato nel perimetro urbano di una frazione (Iolo) in un territorio di pianura a sud-ovest del capoluogo, caratterizzato da un clima invernale non particolarmente rigido. L’edificio e stato costruito nel 1978 con consolidate tecniche di prefabbricazione, si compone di due corpi di fabbrica (scuola e palestra) ed e in buono stato di conservazione presenta elevati costi di esercizio per di più in presenza di condizioni poco confortevoli. Si è pertanto ritenuto opportuno intervenire sulla riqualificazione energetica delle pareti verticali, e sugli infissi allo scopo di ridurre in modo significativo le dispersioni termiche, oltre che aggiungere elementi di schermatura per ridurre l’accumulo di calore fuori dal periodo invernale ed elevare il “comfort ambientale” dei locali interni.

Intervento 1: Isolamento a cappotto delle pareti verticali

Sulle pareti verticali è stata prevista la posa in opera di un cappotto termico costituente un sistema omologato secondo le Direttive Europee, i cui componenti basilari sono gli elementi piani in Polistirene Espanso Sinterizzato EPS, nello spessore di 140 mm fissati sulle pareti verticali.

Intervento 2: Sostituzione degli Infissi esistenti con elementi ad alte prestazioni

Gli infissi esistenti in alluminio e vetro semplice sono stati sostituiti da nuovi infissi in alluminio a taglio termico, vetrocamera antinfortunio su soglie isolanti a taglio termico. Le vetrate hanno spessori tipici 9-16-9 e gas Argon nell’intercapedine di caratteristiche termo-fisiche in grado di garantire prestazioni molto performanti superiori ai limiti di legge e di quelli previsti per accedere agli incentivi del Conto Termico. Infine, sono state ricercate soluzioni volte a conciliare al meglio le esigenze di risparmio in esercizio e comfort, ovvero la scelta di vetrate esposte fra est , ovest e non ombreggiate in grado di ridurre la porzione di luce  infrarossa incidente in primavera-estate che garantiscono la bassoemissività per diminuire l’uscita del calore in inverno.

Intervento 3: Sistema di climatizzazione passiva (sistemi di ombreggiatura)

Realizzazione – lungo le facciate poste a Sud ÷ Sud-Ovest  di pensilina frangisole del tipo a “lamelle orientabili”, costituita da un sistema di pale orientabili servo motorizzate con meccanismo di controllo automatico schermature basato sulla rilevazione solare incidente, nel rispetto delle caratteristiche che permettono di accedere ai finanziamenti attraverso il Conto Termico.

Intervento 4: Sistema intelligente di automazione e controllo per la climatizzazione

Verrà realizzato  un sistema di controllo centralizzato composto da azionamenti installati sui vari corpi scaldanti  e sonde di temperatura nei locali della scuola che permetterà di gestire  l'energia solo negli ambienti in cui ce n'è bisogno, lasciando al sistema di regolazione centralizzato esistente e telecontrollato l'incombenza di massimizzare il rendimento globale della centrala termica e dell’impianto.

Foto

Stato dei luoghi ante-operam

scuola manzi ante operam

Stato dei luoghi post-operam

scuola manzi post operam

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