Contesto di riferimento e problemi rilevati
L’applicazione delle norme del CAD (Codice dell’Amministrazione Digitale) stenta a decollare per vari motivi. Molte delle incoerenze e difficoltà interpretative della norma sono state, anche recentemente, sistemate da parte del legislatore. Pur tuttavia molti enti stentano ad iniziare un processo di de-materializzazione delle proprie procedure.
Uno dei motivi alla base di ciò è lo scarso coordinamento ed identità di vedute da parte di enti che devono frequentemente interagire tra loro. Se infatti, pur dopo aver de-materializzato le proprie procedure, al momento in cui devi colloquiare con un altro ente se costretto a tornare al supporto cartaceo, si perde buona parte del vantaggio derivante da tale de-materializzazione.
Obiettivi
Un modo per ovviare alle criticità individuate sopra può essere quello di avviare un comune e convinto percorso verso la de-materializzazione,
cercando di coinvolgere tutti gli enti pubblici che operano in un territorio provinciale, tra i quali si esplica la trasmissione della maggioranza dei documenti e tra i quali si esaurisce la gran parte di fasi dei vari procedimenti amministrativi.
Per raggiungere questo obiettivo è stato promosso un tavolo presso la Prefettura per la firma di un protocollo di intesa pensato proprio per raggiungere questo scopo di coordinamento e di acquisizione di una visione comune delle problematiche della de-materializzazione.
Azioni
Il progetto nel suo complesso prevede le seguenti linee di azione:
Macro - azioni di tipo "orizzontale"
- Piano straordinario di formazione
- Indagini conoscitive per adeguamento ICT
- Adozione SW unico per la gestione servizi demografici a supporto della de-certificazione e auto-certificazione
- Dematerializzazione comunicazioni “interne”
- Attivazione servizi infrastrutturali di RTRT10
- Dematerializzazione comunicazioni “esterne”
Macro - azioni di tipo "verticale"
- Conferenza di servizio on-line
- Dematerializzazione richieste casellario giudiziario
- Dematerializzazione annotazioni di stato civile
- Digitalizzazione comunicazioni con CCIAA nel settore impiantistica
- Dematerializzazione interazioni area SUAP
Risultati
Il progetto è stato avviato ed ha già ottenuto alcuni dei risultati previsti. L’insieme dei risultati attesi alla fine del progetto sono i seguenti:
- drastica diminuzione del numero dei certificati cartacei emessi agli sportelli anagrafici dei Comuni;
- velocizzazione delle procedure amministrative che coinvolgono più enti del territorio;
- uso convinto ed estensivo di e-mail, PEC e comunicazioni mobili nel rapporto con il cittadino;
- velocizzazione delle conferenze dei servizi
Il costo complessivo del progetto comprendendo anche tutti i costi interni (personale, strutture etc.) è stato stimato in circa 400.000,00 €. La Regione Toscana ha stanziato, nell’ambito del bando “full-digital” del 2010 una somma di 70.000,00 € a titolo di co-finanziamento dello stesso.
Ing. Paolo Boscolo
Comune di Prato - Sistema Informativo
Via Cairoli, 16 - 59100 Prato
p.boscolo@comune.prato.it
Progetto in corso: NO
Avviso sull'utilizzo dei cookies
Utilizziamo soltanto cookie necessari al corretto funzionamento delle pagine e cookie di Matomo (statistiche anonime senza raccolta di dati personali). Per maggiori informazioni consultare la nostra Cookie Policy.
Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?
Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!