Argomenti
Cosa fare e a chi rivolgersi in caso di smarrimento e ritrovamento oggetti
Il servizio è rivolto a chi ha perso o ha trovato un oggetto.
Quando si perde o si trova qualcosa ci si può rivolgere all'ufficio oggetti trovati, gestito dalla Cooperativa Alice onlus, che prenderà in custodia l'oggetto e sarà a disposizione per restituirlo al proprietario, al ritrovatore o per donarlo in beneficenza, in base al tempo trascorso.
A chi è rivolto
Documenti da allegare
Costi per il ritiro
Tempi e Iter
Quando è possibile risalire al proprietario, quest'ultimo sarà contattato e avvertito del ritrovamento.
Invece per gli oggetti il cui proprietario non viene rintracciato, è pubblicata una lista:
Le persone possono prendere visione degli oggetti custoditi presso l'Ufficio Oggetti trovati, nei giorni e nell'orario d'apertura.
Gli oggetti vengono restituiti a chi se ne dichiara proprietario solo dopo aver valutato la verosimiglianza della dichiarazione.
Gli oggetti non possono essere restituiti a minori nè a persone incapaci di intendere e di volere, se non accompagnati da chi ne abbia la legale rappresentanza.
Chi trova un oggetto è tenuto a consegnarlo all'Ufficio Oggetti trovati, presentando un documento d'identità e indicando le circostanze del ritrovamento. L'Ufficio provvederà a rilasciare una ricevuta di consegna.
Restituzione al proprietario
Documento d'identità
Denuncia di smarrimento o di furto (se era stata fatta denuncia)
Restituzione al trovatore
Documento d'identità
Ricevuta di consegna
Eventuale delega con firma autentica
La consegna o la restituzione di un oggetto smarrito.
Trascorso un anno dalla seconda pubblicazione online dell'elenco degli oggetti trovati, se non si è presentato il proprietario, l'oggetto apparterrà a chi lo ha trovato. Il gestore avvertirà l'interessato per il ritiro.
Gli oggetti non reclamati nè dai proprietari nè dai ritrovatori, saranno devoluti in beneficenza.
Ultimo aggiornamento: 01/08/2024
Associazioni che hanno manifestato interesse alla devoluzione degli oggetti trovati non rivendicati
Determinazione dirigenziale 1861/2022