Inserimento in strutture di accoglienza per minori

Servizio attivo

Quali sono i progetti, i tipi di strutture e a chi rivolgersi per l'inserimento in strutture di accoglienza di minori

Sezione da aggiornare

L'inserimento di un minore in una struttura di accoglienza, residenziale o semi-residenziale, si rende necessario quando deve essere protetto da situazioni di rischio o quando la sua famiglia necessita di supporto temporaneo per poter assolvere alle funzioni di sostentamento, educazione e cura, nell'ottica del sostegno alle funzioni genitoriali.

L'inserimento può essere:

  • Consensuale, cioè in accordo, con il consenso della famiglia sulla base di un progetto condiviso con il servizio sociale
  • Giudiziale, cioè stabilito con decreto del Tribunale per i Minorenni (in caso di emergenza, grave pregiudizio, necessità di allontanamento, ecc.)

Quando si attiva

  • In caso di accordi con i servizi sociali
  • Se stabilito con decreto del tribunale per i minorenni

Tipi di struttura

  • Strutture residenziali
  • Semi-residenziali
  • Centri diurni

Tempi e iter

  • Il periodo di permanenza del minore nella struttura varia in base al progetto educativo personalizzato

Il progetto di inserimento in struttura viene predisposto dall'assistente sociale del Comune che ha in carico il minore e la famiglia, in collaborazione con i servizi socio-sanitari e le autorità giudiziarie.

È compito del servizio sociale e dei Servizi socio-sanitari dell'Asl Centro individuare la struttura più idonea e disponibile, in base alle necessità del minore ed al progetto educativo per lui formulato.

In caso di bisogno, comunque, è possibile contattare al telefono la responsabile assistenza sociale minori e famiglie, Carlotta Catani.

Telefono

Carlotta Catani - Responsabile assistenza sociale minori e famiglie

Telefono: 0574 1836413

Sezione da aggiornare

Sezione da aggiornare

La durata del periodo di permanenza del minore nella struttura è legata alla realizzazione del progetto educativo personalizzato.

Tipi di struttura

Esistono vari tipi di strutture, in relazione alle esigenze, all'età e alle problematiche per le quali si rende necessario il provvedimento di tutela del minore:

  • strutture residenziali;
  • semi-residenziali;
  • centri diurni.

Il Comune di Prato individua le strutture tramite gare o avvisi rivolti agli Enti del Terzo Settore. Per ogni minore l'Assistente Sociale titolare individua la struttura in base ai bisogni da tutelare, prima attingendo alle proprie graduatorie/elenchi e, ove non vi sia disponibilità di posti, richiedendo l'accesso a strutture diverse da quelle individuate tramite gare o avvisi.

Il progetto P.I.P.P.I.

La Società della Salute pratese ha aderito al programma ministeriale PIPPI (Programma di intervento per la prevenzione dell'istituzionalizzazione).

Via Roma 101 - Prato
Numero verde
Per appuntamenti 800922912
Apertura al pubblico
Lunedì e giovedì ore 9.00 - 13.00 e ore 15.00 - 17.00
Martedì, mercoledì e venerdì ore 9.00 - 13.00

Ultimo aggiornamento: 31/10/2024

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