A tutti i soggetti operanti nell’organizzazione di eventi commerciali, culturali e attività di valorizzazione del territorio, in particolare a:
Possono essere svolte mostre mercato e attività fieristiche ai sensi della la L.R. 23.11.2018 n. 62 “Codice del Commercio” e ss.mm.ii, che disciplinano l’attività commerciale in Toscana, compresa quella fieristica espositiva.
Nel territorio comunale si distinguono le seguenti casistiche:
La calendarizzazione annuale delle mostre mercato e delle attività fieristiche nel Centro storico, avviata nel 2013 e confermata anche per il 2026, consente la presentazione di specifiche domande, secondo le modalità indicate e previo possesso dei requisiti richiesti, per la realizzazione di progetti di promozione e animazione del territorio. Tali progetti, da svolgersi nel centro storico e nelle zone adiacenti, comprendono mostre mercato, attività fieristiche ed eventi food.
La procedura è finalizzata a raccogliere proposte di elevata qualità, criterio fondamentale di selezione in grado di garantire un’offerta espositiva originale e attrattiva, capace di valorizzare le risorse già presenti, promuovendo occasioni di coesione e vitalità urbana. L’iniziativa è chiamata a rispondere ai bisogni della comunità locale perseguendo obiettivi quali la promozione del territorio, la valorizzazione dei luoghi, dei mestieri e delle tradizioni, nonché la realizzazione di attività di animazione sociale volte a rafforzare il senso di appartenenza e a favorire la partecipazione.
L’area di svolgimento della manifestazione dovrà essere ricompresa nel Centro storico e nelle zone ad esso adiacenti o distanti entro pochi chilometri. Lo studio e l’elaborazione del progetto dovranno tener conto della necessità di rispettare il patrimonio culturale architettonico e ambientale dell’area interessata, assicurando una distribuzione equilibrata delle strutture e adottando la massima cautela nella gestione degli spazi.
Le edizioni previste nel mese di dicembre dovranno avere una connotazione a tema “Natale”, con allestimenti omogenei (tovaglie copritavolo, anche in tessuto non tessuto, tutte dello stesso colore, preferibilmente rosso, verde pino, bordeaux o bianco) e articoli di tradizione natalizia.
Saranno tenuti in particolare considerazione i progetti specifici natalizi, in caso di mostre mercato ricorrenti che si svolgono anche a dicembre, durante l’anno che si svolgono anche a dicembre, quelli capaci di evocare il clima magico delle festività, proponendo una selezione di oggettistica natalizia ricercata e originale, frutto di creatività artigianale manuale, insieme a presepi dipinti a mano, manufatti, prodotti biologici e di eccellenze del territorio. Particolare apprezzamento sarà riservato alle proposte che prevedano lo svolgimento in spazi cittadini da valorizzare, sia per il loro valore storico sia per la loro funzione, purché idonei ad accogliere manifestazioni di questo tipo.
Saranno calendarizzate le progettualità più coerenti con il raggiungimento degli obiettivi, caratterizzate da…":
Le date delle mostre mercato, delle attività fieristiche e degli eventi food verranno inserite nel cartellone eventi.
Con Decreto Dirigenziale della Regione Toscana n. 4225 del 14 marzo 2022 è stato approvato il modulo unico di richiesta di cui all’art. 85 della L.R. 62/2018, per l’inserimento delle manifestazioni fieristiche internazionali, nazionali e regionali nel calendario fieristico regionale, che su istanza degli organizzatori i Comuni trasmettono alla Regione.
Per partecipare alla selezione delle iniziative da inserire nella programmazione comunale, gli organizzatori interessati dovranno trasmettere, dal 16 dicembre 2025 al 14 gennaio 2026, una dettagliata proposta progettuale, utilizzando esclusivamente la specifica modulistica presente nella sezione "Cosa serve".
I moduli, insieme alla planimetria dell'allestimento e al documento d'identità del richiedente, dovranno essere trasmessi tramite PEC, con il seguente oggetto “Calendario 2026 mostre mercato, attività fieristiche ed eventi food in centro storico e zone adiacenti. Presentazione proposta progettuale".
Le richieste che perverranno oltre il termine del 14 gennaio 2026 verranno valutate solo se particolarmente significative, contestualizzate e innovative rispetto alle iniziative già programmate, nei limiti di aree pubbliche disponibili non occupate da altri eventi.
Riceve solo messaggi provenienti da indirizzi PEC
Modulistica del Comune di Prato
Per l'inserimento nel calendario 2026.
Modulo unico della Regione Toscana
Da utilizzare per manifestazioni fieristiche regionali, nazionali e internazionali.
Si può accedere alla selezione per l'inserimento nel calendario mostre mercati, eventi food e attività fieristiche su suolo pubblico nel centro storico e zone adiacenti.
Nel caso in cui la proposta venga accolta, l'evento sarà inserito nel calendario 2026 e ne sarà data comunicazione al proponente.
L'approvazione del calendario eventi 2026 avverrà entro il 10 febbraio 2026.
Il Comune di Prato non potrà essere chiamato in causa per nessuna responsabilità alcuna né per danneggiamenti che dovessero derivare, a qualsiasi titolo, al soggetto organizzatore, agli espositori o ai frequentatori dei luoghi destinati alla manifestazione e agli acquirenti.
Le attività devono essere esercitate nel rispetto delle vigenti disposizioni in materia edilizia, urbanistica, igienico-sanitaria, di pubblico spettacolo, fiscale e di sicurezza (direttiva del Ministero dell’Interno del 18.07.2018) a tutela degli operatori e fruitori dell’evento, nonché di ogni altra specifica normativa di settore Dpgr 23/R del 9/4/2020 di attuazione della l.r. 62/2018 (Codice del Commercio).
Per informazioni rivolgersi allo Sportello per l'edilizia e le attività produttive (Sueap):
Fase organizzativa di preallestimento, adempimenti da assolvere nei termini previsti dai singoli uffici competenti:
Per l'organizzazione su spazi pubblici occorre rivolgersi a SoRi che calcolerà il canone di occupazione del suolo pubblico.
L'utilizzo delle seguenti aree Piazza Duomo, Piazza delle Carceri e Piazza San Francesco è disciplinato dalle seguenti delibere: D.G.C. 181/2011 e 232/2014 e 237/2016. Per il centro storico lo svolgimento dell'iniziativa è subordinato all'autorizzazione per uso dei beni culturali ai sensi dell’art. 106, comma 2 bis, del D.Lgs 42/2004 della Soprintendenza per i Beni ambientali e architettonici.
È opportuno, soprattutto in caso di un evento nuovo o di importante dimensione, verificarne la fattibilità per l’ingombro e per la circolazione con l'Ufficio traffico del Comune - Gestione ordinanze.
Le iniziative che si svolgono su suolo pubblico generalmente richiedono modifiche alla circolazione ed alla sosta dei mezzi. La richiesta di tale specifica ordinanza va presentata all’ufficio traffico almeno 30 giorni prima della data prevista.
È necessario apporre almeno entro le 48 ore precedenti allo svolgimento dell'iniziativa, specifica segnaletica attestante il divieto di sosta nell'area destinata all'allestimento espositivo. È possibile rivolgersi a Consiag Servizi Comuni o altra società.
Informarsi, entro i15 giorni precedenti la manifestazione, presso Consiag Servizi Comuni per il rilascio dei permessi necessari all'accesso in centro storico, che potranno essere richiesti tramite la prevista procedura online, aprendo apposita richiesta sul portale del cittadino di Consiag.
Rivolgersi agli uffici preposti Alia per concordare la tipologia di servizio idoneo ai sensi dei regolamenti vigenti e secondo le tariffe individuate.
Attivare in caso di necessità di energia elettrica una fornitura temporanea straordinaria di energia elettrica adeguata alla necessità.
In caso di necessità di fornitura di acqua rivolgersi a Publiacqua.
Al fine di verificarne l’idoneità dei requisiti degli operatori partecipanti all’iniziativa è richiesto l’invio da parte dell’organizzatore di un elenco dettagliato degli operatori, almeno 10 giorni prima, riportante il numero, la tipologia (produttore, negoziante, non professionista, collezionista ecc), la denominazione, codice fiscale o partita iva, la provenienza, la categoria merceologica e altra documentazione del caso, alla seguente email: s.monzoni@comune.prato.it;
Secondo quanto stabilito dalla direttiva del Ministero dell’Interno del 18.07.2018, l’organizzatore di manifestazioni, fra le quali mostre mercato, attività fieristiche ed eventi food, è tenuto a presentare una relazione di valutazione del rischio agli organi locali competenti. La presentazione della relazione, redatta da un tecnico abilitato, agli Uffici comunali diventa un atto propedeutico per la realizzazione dell’iniziativa.
Tale relazione deve essere trasmessa tramite PEC al Servizio Sviluppo Economico e Sueap del Comune comune.prato@postacert.toscana.it e per conoscenza alla seguente email: s.monzoni@comune.prato.it.
Per la comunicazione delle iniziative alla questura è necessario utilizzare la specifica modulistica di preavviso di pubblica manifestazione presente sul sito della Polizia di Stato.
Inviare il modulo compilato a Ufficio Ordine e Sicurezza Pubblica alla seguente email: dipps19a.00f0@pecps.poliziadistato.it
Ultimo aggiornamento: 16/12/2025
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