Argomenti
Gli osservatori civici sono strumenti di democrazia partecipativa basati sul confronto diretto fra Amministrazione comunale e partecipanti.
Un osservatorio civico può essere promosso:
L’Amministrazione comunale promuove l’istituzione di osservatori civici, quali forme di democrazia partecipativa. In via esemplificativa, possono essere demandati agli osservatori civici l’analisi di temi, situazioni, problematiche e/o opportunità legate a temi generali o specifici, d’interesse diffuso o localizzato, l’attività di supporto alla programmazione amministrativa di competenza comunale, la sollecitazione di interventi e iniziative, nonché il loro monitoraggio circa gli interventi e le iniziative intraprese.
Con la delibera di istituzione, la Giunta comunale stabilisce:
a) la composizione iniziale dell’osservatorio;
b) la durata dell’osservatorio, che potrà avere natura temporanea o permanente. La durata degli osservatori permanenti non potrà comunque essere superiore alla durata del mandato del Sindaco;
c) la data, l’orario e il luogo della prima seduta dell’osservatorio. La sede sarà stabilita in base alla disponibilità di spazi pubblici adeguati, che saranno messi a disposizione gratuitamente per tutta la durata dell’osservatorio;
d) la creazione di una sezione dedicata all’osservatorio all’interno della specifica sezione del sito istituzionale;
e) le modalità per garantire alla delibera istitutiva la massima diffusione presso la cittadinanza, ulteriori rispetto alla pubblicazione della delibera sull’albo pretorio.
Chi può fare richiesta
● Almeno 100 cittadini o 3 soggetti associativi
Documenti richiesti
● Modulo di richiesta di attivazione
Come fare
● Presentare richiesta online, per posta o a mano all'Ufficio protocollo
Tempi e iter
● Entro 30 giorno trasmissione alla Giunta per istituzione osservatorio
Un processo partecipativo non può essere richiesto da un solo cittadino ma da un gruppo di cittadini, (aderendo anche ad associazioni, comitati, ecc.). La domanda deve essere sottoscritta dai singoli cittadini.
La richiesta di attivazione di un osservatorio civico dovrà essere redatta su specifico modulo del Comune (vedi sezione Come fare), sottoscritta dai singoli partecipanti e presentata al Protocollo generale del Comune di Prato.
La Giunta comunale delibera sull'istituzione o meno dell'osservatorio dandone opportuna motivazione.
Servizio online di prossima attivazione
Raccomandata a:
Se il Comune accetta la proposta viene convocata la prima seduta dell’osservatorio in cui viene istituito un coordinamento composto dall’assessore competente, da un segretario/a individuato/a nell’ambito del personale comunale e da uno o più rappresentanti dei soggetti firmatari della richiesta di istituzione dell’osservatorio.
Il coordinamento ha il compito di:
a) definire le regole del funzionamento dell’osservatorio e la sua promozione presso la cittadinanza;
b) stabilire il calendario e la cadenza delle sedute e la durata dell’osservatorio, in modo da valorizzare le priorità e le necessità relative alle tematiche trattate;
c) fornire tutte le informazioni necessarie ai problemi in discussione;
d) costituire eventuali gruppi di lavoro con i rispettivi responsabili;
e) convocare i saperi esperti necessari all’approfondimento delle tematiche specifiche;
f) determinare le caratteristiche degli eventuali processi decisionali.
La segreteria gestisce l’agenda delle convocazioni, la redazione dei verbali con le conclusioni delle riunioni e l’invio degli stessi a tutti i partecipanti, assicurando contestualmente la più ampia diffusione dei provvedimenti presi, mediante i mezzi di informazione e comunicazione ritenuti idonei.
Le convocazioni alle assemblee dell’osservatorio devono essere trasmesse almeno cinque giorni prima della data stabilita, con le modalità indicate dalla cabina di regia. L’avviso deve contenere la specificazione della data, l’ora, il luogo in cui si svolge la riunione e l’ordine del giorno con l’elenco degli argomenti da discutere.
Le sedute sono pubbliche ed i presenti sono registrati.
Entro 30 giorni dal ricevimento della proposta l'Assessore della partecipazione si attiva affinché la Giunta comunale deliberi sulla istituzione o meno.
Ultimo aggiornamento: 17/07/2025