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Come fare a richiedere l'autorizzazione per la cremazione di un proprio caro
Ai familiari del defunto che, in vita, ha espresso volontà di essere cremato.
La cremazione è il processo per cui il cadavere viene ridotto in cenere. Per effettuarla è necessario richiedere l'autorizzazione al Sindaco (o suo delegato) del Comune dove è avvenuto il decesso, o dove si trovano i resti mortali.
La cremazione potrà essere autorizzata solo se è esclusa l’ipotesi di morte dovuta a reato, in caso contrario occorre il nulla osta rilasciato dall’Autorità Giudiziaria.
Condizioni necessarie
Costi
Tempi di attesa
Presentare la dichiarazione della volontà o l’espressione di volontà alla cremazione presso l’Ufficio di Stato Civile.
L'autorizzazione alla cremazione è concessa in presenza di una delle seguenti condizioni:
Se il defunto aveva espresso la volontà di essere cremato:
Testamento da pubblicare
Oppure dichiarazione sottoscritta e convalidata dal Presidente dell’eventuale Associazione, avente fra i propri fini quello della cremazione, alla quale il defunto risultava essere iscritto
In tutti gli altri casi:
Autorizzazione alla cremazione del corpo.
Attendere due o tre giorni per ottenere l'autorizzazione.
Un marca da bollo di € 16,00 per la dichiarazione da parte del coniuge / unito civilmente o dei parenti prossimi e la richiesta per la cremazione al Sindaco del Comune.
Ultimo aggiornamento: 23/10/2024
Collocazione delle ceneri
Dove poter collocare o disperdere le ceneri provenienti dalla cremazione delle salme