Immagine di Cesare Ciardi

Cesare Ciardi, nacque a Prato nel 1818. Fin da piccolo evidenziò particolari doti musicali, trovando nel flauto e nell'ottavino i suoi strumenti preferiti. I suoi maestri furono Giuseppe Nuti, pianista e compositore pratese e Luigi Carlesi, flautista pratese. Si esibì per la prima volta in concerto nell'autunno del 1827 nel Palazzo Reale a Genova, presentato al pubblico e ai regnanti da Niccolò Paganini. Da allora iniziò la sua carriera di concertista che lo portò ad esibirsi in molti importanti teatri italiani acquisendo la meritata fama di virtuoso dalle incredibili capacità tecniche ed espressive. Insieme all'attività di concertista, dopo il 1838, iniziò a comporre, scrivendo soprattutto per il suo strumento ma cimentandosi anche nella realizzazione di un melodramma. Tra il 1842 e il 1847 la sua fama di musicista crebbe moltissimo in Italia ed anche all'estero, ed è proprio del 1847 una fortunata tournée a Londra, durante la quale Cesare Ciardi si esibì anche all'Opera House e alla Filarmonica. Dal 1853 fu in Russia a S. Pietroburgo, flautista da camera dello Zar nonché professore della Cappella Imperale, della Scuola dei Teatri e del Conservatorio di S. Pietroburgo dove negli stessi anni insegnava P. I. Tchaikovsky. Cesare Ciardi intrattenne con Tchaikovsky un'intensa amicizia e fu suo insegnante di flauto. Negli anni della sua permanenza in Russia, che durò fino alla morte, per gli indiscussi meriti artistici e per la serietà professionale, Cesare Ciardi venne definito primo flautista d' Europa. Il Ciardi flautista era un grande esecutore, affine a Niccolò Paganini per il gusto e il modo di trattare lo strumento, importante rappresentante della scuola flautistica italiana dell'ottocento. Quale compositore è un esempio interessante del cosiddetto rinascimento strumentale italiano dell'800. Morì in Russia nel 1877. Segnalato da Roberto Bonaiuti, giugno 2011

Aiutaci a migliorare il sito. Valuta questa pagina