Prato, nonostante le incessanti modificazioni urbanistiche avvenute nel corso del Novecento ha conservato come sostrato una parte dei suoi caratteri antichi, come l'edificato storico, le vie maestre, la viabilità secondaria e poderale, oltre ad un complesso reticolo di gore che attraversa il territorio da nord a sud.
Nell’Ottocento l’ente gestore che governava il sistema gorile era denominato “Imposizione del Fiume Bisenzio al Cavalciotto e Gore”.
L’ente curò in quegli anni l’elaborazione di una serie di mappe cartacee raccolte in atlanti, che descrivevano con un minuzioso disegno, il complesso apparato di gore e opifici idraulici presenti sul territorio pratese.
Queste mappe di grande interesse documentario sono state oggetto di uno studio, finalizzato alla conoscenza e divulgazione della storia delle gore e del ruolo tanto determinante quanto poco conosciuto che hanno avuto nel corso dei secoli.
L’indagine ricomprende un approfondimento storico-cartografico degli opifici idraulici alimentati dalle gore; i mulini e le gualchiere analizzati sono corredati di cenni storici e dettagli iconografici, che sono stati individuati attraverso un lavoro di ricerca su plantari comunitativi e cartografie del territorio redatte tra il XVI e XIX secolo.
Le immagini relative alla sovrapposizione delle antiche mappe ottocentesche, sulla cartografia attuale e sulle foto satellitari restituiscono una comparazione visiva immediata delle grandi trasformazioni urbanistiche avvenute a Prato nel corso degli ultimi due secoli.
Ripercorriamo la storia! Il complesso reticolo di gore che attraversano Prato ha assolto nel corso del tempo un ruolo fondamentale per lo sviluppo e la crescita delle attività laniere della città
Alcuni edifici dell'ex Consorzio Cavalciotto e gore sono strutture risalenti al XIX secolo: la loro funzione era quella di manutenere i canali pratesi, regolandone il flusso
Come nascono gli opifici idraulici? Fin dal Basso Medioevo, la presenza di un reticolo ben strutturato di gore sul territorio pratese ha permesso la nascita di opifici produttivi: scopriamo in che modo!
L'acqua è un bene prezioso! Nel corso del tempo, l'acqua delle gore pratesi è stata gestita con regolamentazioni note a partire dal XII secolo, che stabilivano regole per il corretto utilizzo delle gore a beneficio di tutti
La ricerca storico-iconografica sull’antico sistema gorile e gli opifici idraulici è stata realizzata attraverso lo studio di plantari comunitativi, cabrei, piante idrografiche, catasto storico e atlanti ottocenteschi.
Servizio Urbanistica - Assessore Valerio Barberis - Dirigente Francesco Caporaso
Progetto e ricerca a cura di: Aida Maria Montagner
Collaboratori: Sara Gabbanini, Alessio Capecchi
Digitalizzazione Atlanti del Consorzio Cavalciotto e Gore a cura dell’Istituto di Studi Storici Postali
Fonti archivistiche: Archivio Storico Regione Toscana, Archivio di Stato di Firenze, Archivio Storico Comunale, Archivio Storico Biblioteca Lazzerini, Servizio Urbanistica
Dati cartografici: Servizio Cartografico Regionale
Ultimo aggiornamento: 14/10/2021
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