Il Bonus facciate è un incentivo per interventi finalizzati al recupero o restauro della facciata esterna che prevede una detrazione con aliquota al 90%.
L'agevolazione riguarda tutti i lavori effettuati sull'intero perimetro esterno dell'edificio e anche sui balconi, ornamenti, grondaie ecc.
Nel caso in cui l’intervento influisca dal punto di vista termico oppure interessi oltre il 10% dell'intonaco della superficie disperdente lorda complessiva dell'edificio, viene richiesto il soddisfacimento di specifici requisiti di prestazione energetica.
A differenza di altre agevolazioni per interventi realizzati sugli immobili, per il bonus facciate non sono previsti limiti massimi di spesa, né un limite massimo di detrazione.
Edificio ubicato nelle zone A e B individuate dal relativo decreto ministeriale o in zone assimilabili
Spese documentate e sostenute nell'anno 2020 (salvo eccezioni)
Detrazione
In 10 quote annuali costanti e di pari importo
Per interventi oltre il 10% della superficie
Pratica Enea entro 90 giorni
Il bonus può essere usufruito da persone fisiche e imprese (inquilini e proprietari, residenti e non residenti nel territorio dello Stato).
Le spese devono essere documentate e sostenute nell’anno 2020 o, per i soggetti con periodo d’imposta non coincidente con l’anno solare, nel periodo d’imposta in corso alla data del 31 dicembre 2020.
Inoltre, per accedere a tale agevolazione, l’edificio deve trovarsi nelle zone A e B, come individuate dal decreto ministeriale n. 1444/1968, o in aree a queste assimilabili in base alla normativa regionale e ai regolamenti edilizi comunali:
zone A - Parti del territorio con agglomerati urbani con carattere storico, artistico o particolare pregio ambientale;
zone B - Parti del territorio totalmente parzialmente edificate, diverse dalle A;
Sono escluse dal bonus facciate le zone C, D, E e F (parti del territorio destinate a nuovi insediamenti abitativi, nuovi impianti industriali ecc).