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Autenticazione della firma
Aggiornato il: 13/04/2022
È il riconoscimento ufficiale che attesta la proprietà della firma a chi ha reso la dichiarazione. Deve essere apposta in presenza del dipendente (pubblico ufficiale) che deve accertarsi dell’identità del dichiarante.
I passi da fare
1
Prendere appuntamento
2
Preparare i documenti
3
Autenticazione da parte dell'impiegato
Chi può richiederla
Tutti i cittadini maggiorenni
Documentazione richiesta
Documento d’identità
Atto su cui autenticare la firma
Costi
Diritti comunali
Eventuali marche da bollo
Il servizio č rivolto ai maggiorenni.
Per i minori:
la firma deve essere apposta da chi esercita la potestā o dal tutore.
Per gli interdetti:
la firma deve essere apposta dal tutore.
Documento di riconoscimento valido
Atto sul quale autenticare la firma
L’autenticazione della firma non è più richiesta per sottoscrivere domande rivolte alla pubblica amministrazione e ai gestori di pubblici servizi.
È ancora necessaria nei seguenti casi:
dichiarazioni sostitutive dell'atto di notorietà da presentare a privati;
deleghe a riscuotere benefici economici da presentare a Pubbliche Amministrazioni e a gestori di pubblici servizi;
passaggi di proprietà di beni mobili registrati (autoveicoli, motoveicoli…);
dichiarazioni di accettazione di candidature elettorali;
presentazione di liste elettorali;
proposte di leggi e referendum nazionali, regionali e locali.
Tutto può essere autenticato direttamente dall’impiegato dell'ufficio che riceve la pratica. La pratica viene effettuata solo su appuntamento all’anagrafe centrale o presso le sedi demografiche decentrate.