Al nido L’orto del lupo gli spazi sono organizzati per favorire molteplici esperienze dei bambini, il gioco autonomo fin dai bambini più piccoli, esperienze guidate in piccolo gruppo sia al chiuso che all’aperto, con una particolare attenzione a far sì che le varie proposte evolvano con il crescere dei bambini e dunque con il mutare dei loro bisogni e delle loro capacità cognitive, motorie, emotive, espressive e con il migliorare delle loro capacità di stare in una dimensione di gruppo.
Il nostro asilo nido è ubicato in una parte del monastero di San Clemente e le sezioni si snodano intorno all’ex chiostro che ora è una corte.
All’entrata di ogni sezione sono presenti gli armadietti personalizzati con le foto dei bambini, una bacheca con le informazioni per le famiglie e un piccolo spazio dedicato all’accoglienza dei genitori. In tutto il nido gli ambienti e i materiali a disposizione dei bambini sono variati periodicamente in base ai bisogni che quest’ultimi manifestano e che le educatrici osservano e cercano di assecondare per offrire ulteriori e sempre più adeguate proposte educative.
La sezione dei piccoli è composta da due ambienti a carattere polivalente e un bagno, la sezione dei medi è composta da due ambienti a carattere polivalente organizzati in vari angoli funzionali in cui svolgere le diverse attività della giornata al nido, la sezione dei grandi è composta da un unico ambiente con la zona pranzo collocata nell’addossato. Le sezioni medi/grandi condividono l’ambiente bagno.
Gli ambienti comuni alle tre sezioni sono: la zona pittura, la zona manipolazione, la stanza del motorio e l’Atelier ubicato in una struttura esterna alle sezioni, all’interno del giardino.
Lo spazio esterno, che circonda la struttura, è stato negli anni valorizzato come spazio fondamentale per le attività educative del nido, secondo una logica di continuità di esperienze tra gli ambienti interni e quelli esterni. Così sia la corte interna che il grande giardino alberato rappresentano spazi che integrano le esperienze che i bambini possono fare al nido, di gioco, movimento e scoperta; il giardino a verde naturale è anche il luogo dove si possono raccogliere le cose della natura come le foglie, i legnetti, i frutti delle piante, da portare poi in sezione nei luoghi allestiti per la raccolta e con cui successivamente giocare. Il giardino è anche luogo di esperienze a contatto con la natura irripetibili al chiuso. La cura degli orti permette apprendimenti originali, valorizzati anche grazie alla collaborazione del personale della cucina interna; l’erba, la terra, i fiori spontanei, gli alberi, gli animaletti che popolano il giardino sono oggetto delle attenzioni dei bambini, delle loro domande finalizzate a conoscere le cose del mondo naturale, a fare ipotesi sulla vita, stimolano relazioni di cura.
Il giardino viene utilizzato in tutte le stagioni, perché ogni stagione offre spunti per esperienze a contatto con la natura attraenti e ricche di possibilità.
Nel giardino abbiamo allestito delle zone attrezzate per il gioco con la terra e con l’acqua: pochi semplici elementi che suggeriscono delle possibilità di gioco più che determinare dei veri e propri centri d’interesse strutturati, in modo che sia la creatività dei bambini a permettere al gioco di svilupparsi e evolversi secondo gli interessi che variano da momento a momento e da bambino a bambino. Ogni anno adibiamo una zona del giardino ad orto curata dai bambini insieme alle educatrici, sia nella stagione autunnale/invernale che nella primaverile/estiva. I genitori sono coinvolti in questa attività di allestimento e cura dell’orto.
Un’area è stata scavata per ricavarne una fangaia; con la pioggia la buca di circa due metri di diametro si riempie di acqua e costituisce un luogo di grande attrattiva per i bambini, che vengono opportunamente attrezzati con l’abbigliamento adeguato e gli stivali di gomma per compiere esperienze di gioco con il fango, per scavare con paletta e secchiello, giocare a contatto con terra e acqua.
