Quest’anno la programmazione annuale del nido avrà come tema centrale l’arte, intesa in tutte le sue forme. I bambini che frequentano attualmente il nostro nido sono hanno vissuto i primi anni di vita in un contesto sociale dove vigevano restrizioni di natura sociale legate alla gestione della pandemia, spesso sono stati perciò privati di quella ricchezza relazionale che offre il mondo esterno non potendo così sperimentare, mettersi alla prova, conoscersi, in ambiti diversi da quelli familiari.
Ecco che qui il tema dell’arte ci viene in aiuto.
Arte intesa non come produzione di un mero manufatto ma come promozione del piacere del fare del bambino, della ricerca e della sperimentazione, delle emozioni e del suo raccontarsi.
Quando un bambino fa, ci regala un pezzettino delle sue emozioni, del suo essere, del suo sentire. Ci regala un pezzettino prezioso di sé, da custodire, proteggere, riconoscere e valorizzare. Attraverso l’arte e la creatività il bambino esprime sé stesso, impara, elabora soluzioni, rafforza le sue capacità cognitive, sensoriali, emotive e relazionali.
Dewey, noto pedagogista, affermava che “l’arte fosse il mezzo più indicato per utilizzare l’energia creativa racchiusa nel bambino”. Analogamente Maria Montessori parlando dell’esperienza manipolativo-sensoriale (tipica dell’attività artistica) sostiene che questa assume un ruolo fondamentale in chiave evolutiva e che “la mano può essere considerata una protesi della mente”.
Arte intesa quindi come attività che permettono al bambino di raccontarsi e crescere, in maniera attiva e giocosa.
Ogni sezione, in base alle fasce di età dei bambini che le compongono, provvederà ad elaborare le attività che sottendono al progetto educativo di sezione.
Programmazione annuale 2021-2022 (8.14 MB) 
Quest’anno il progetto educativo è incentrato sull’arte. L’arte è meraviglia, è ricerca, è trasformazione, è crescita, è gioco. Come tutti i linguaggi espressivi ha la capacità di attivare risorse che tutti possediamo, innescando nuovi modi di comunicare e esprimere.
Il bambino impara attraverso il gioco e la curiosità. Nel rispetto dell’unicità e dei tempi di ciascun bambino, proveremo nella seconda parte dell’anno a svolgere attività semplici e adeguate alle competenze dei bambini.
Proveremo a proporre due tipi di attività:
Parallelamente portiamo avanti il progetto “Leggere Forte”, per favorire un approccio precoce al libro, che viene svolto in un giorno prestabilito della settimana.
Programmazione sezione piccoli (3-12 mesi) (861.22 KB) 
Osservando i bambini nel periodo dell’ambientamento abbiamo notato la forte esigenza di manipolare, assaggiare e annusare ogni materiale proposto per questo abbiamo deciso, insieme, il nostro modo di fare arte: esplorando attraverso tutto il corpo quello che la natura ci offre. La natura ci permette, appunto di assaggiare, manipolare e trasformare qualcosa in qualcos’altro senza perderne, il sapore, il colore e la consistenza del materiale scelto, con il vantaggio e la soddisfazione di poter fare da soli.
Per questo progetto le educatrici utilizzeranno e seguiranno il filo conduttore di due libri:
Programmazione sezione medi - 7 (893.03 KB)
Partendo dal progetto regionale “Leggere: Forte! Ad alta voce fa crescere l’intelligenza” che portiamo avanti già da alcuni anni svilupperemo la tecnica della drammatizzazione dei libri che leggeremo. “Drammatizzare” è “rendere dramma”, “mettere in scena” e rappresenta da sempre una delle forme artistiche più coinvolgenti; coinvolgente più di tutte perché è possibile, più che in altre espressioni artistiche, essere spettatore o attore o entrambi.
La lettura ad alta voce facilita la condivisione di emozioni e di esperienze cognitive. Leggendo lentamente, fermandosi di frequente si può favorire la ripetizione di una parola, poi di una protofrase e poi di una frase completa, fino ad arrivare alla competenza di riprodurre interamente ciò che si sta leggendo (sostenuti dalla mimica e dal vocalizzo, quando ancora il vocabolario non sia esploso – come nel nostro caso).
Si tratterà, dunque, di porre le basi per quelle che si possono definire “protodrammatizzazioni” in cui ogni bambino diventa protagonista, facendo personalmente le prime esperienze di empatia e favorendo i processi di rielaborazione interiore. Favorire la riproduzione di una storia all'interno di un gruppo di questa età permette al bambino di affinare la propria capacità di sentire, di valutare e valutarsi, confrontandosi con gli altri e arricchendosi di un patrimonio cognitivo ed emotivo importante.
Programmazione sezione medi - 14 (914.2 KB)
La programmazione di questo anno ruota intorno al tema dell’arte: arte intesa come possibilità per il bambino di esprimere se stesso, la sua interiorità, le sue emozioni; arte intesa come attività tese allo sviluppo di soluzioni creative e nuove, di trasformare il pensiero in atto pratico, di rendere la mano un “prolungamento del proprio pensiero”.
Durante l’anno educativo proporremo ai bambini varie attività tese proprio a far parlare i bambini di sé attraverso l’espressione artistica, immergendoli in una vera e propria galleria d’arte di opere di vari pittori famosi.
Proporremo ai bambini atelier d’arte tesi a far venire fuori le loro emozioni e i loro pensieri, mettendo alla prova le proprie capacità.
I pittori che ci accompagneranno in questo percorso saranno Mirò, che con il suo surrealismo è perfetto per stimolare la fantasia e la creatività dei bambini; Kandinsky, con le sue forme e i suoi colori; Monet, che si lascia trasportare dalle sue emozioni e sensazioni; e ci divertiremo, con l’aiuto della nostra cuoca Giuliana, a creare opere con frutta e verdura ispirandoci ai quadri di Arcimboldo.
Programmazione sezione grandi (169.08 KB)
Il progetto educativo e la programmazione annuale si rendono concretamente visibili attraverso la documentazione e la comunicazione delle esperienze, delle attività e delle relazioni che le bambine ed i bambini costruiscono all’interno del contesto educativo. Gli strumenti dei quali le educatrici si avvalgono sono di vario tipo compresi quelli che prevedono l’ausilio della tecnologia audiovisiva.
Destinatari particolari della documentazione educativa sono i genitori, cui viene offerto, in diverse forme, il racconto delle esperienze del bambino al nido.
La Giornata Internazionale della Lingua Madre che cade il 21 febbraio è la giornata in cui si celebra la valorizzazione della pluralità linguistica nel mondo, in un’ottica di apertura alle culture vicine e lontane. Poiché la lingua madre è lingua degli affetti ma anche aspetto che fa parte di ogni persona e che la definisce, ogni anno il Nido il Borgo celebra questa giornata coinvolgendo le famiglie in attività dove sono protagonisti come racconti di storie, canti, balli, ricette culinarie appartenenti alla loro cultura d’origine.
Il ricettario “I sapori del mondo” raccoglie le ricette che i genitori hanno portato in occasione della Giornata della Lingua Madre: antipasti, primi, secondi e dolci provenienti dalle tradizioni culinarie di vari paesi e a cui i genitori sono legati.
Il progetto offre la possibilità alle famiglie di conoscere, approfondire, condividere l’esperienza che i propri figli vivono al nido. Durante la mattina, il nido ospita un genitore, il quale partecipa ai momenti di routine ed attività, concludendo la sua giornata pranzando insieme al suo bambino o bambina all’interno della sezione di riferimento. Al termine, il genitore può lasciar traccia dell’esperienza vissuta e delle emozioni provate in un diario messo a disposizione.
