Denuncia di morte

La denuncia di morte è il primo adempimento da fare in caso di decesso di un familiare.

È una dichiarazione che deve essere resa all’Ufficiale di Stato Civile del Comune dove si è verificato l’evento, affinché questi possa redigere il relativo atto di morte inserendolo nell’apposito registro di Stato Civile.

Qualora il luogo del decesso non sia identificabile con certezza, l’atto di morte sarà redatto dall’Ufficiale di Stato Civile del Comune in cui il cadavere è stato deposto.

L’atto di morte contiene le generalità del defunto: nome, cognome, luogo e data di nascita,  residenza, cittadinanza, stato civile e, nel caso, nome e cognome del coniuge.

I passi da fare

1
Preparare documenti
2
Consegnare la documentazione
3
Stesura atto di morte e rilascio certificati/estratti

Chi deve fare la denuncia

  • Se il decesso è avvenuto in casa: nella prassi l’impresa di onoranze funebri delegata della famiglia
  • Se il decesso è avvenuto in ospedale: il direttore o un suo delegato

Documenti richiesti

  • Documento di identità (o passaporto se cittadini stranieri)
  • Delega all’impresa di onoranze funebri (su modulo fornito dalla stessa)
  • Se il decesso è avvenuto in casa: Certificato necroscopico e scheda ISTAT
  • Se il decesso è avvenuto in ospedale: Avviso di morte e scheda ISTAT

Note

  • La denuncia di morte non prevede spese

Tempi di attesa

  • Il rilascio è immediato

Documento di identità valido o passaporto se cittadini stranieri

Delega all’impresa di onoranze funebri (su modulo fornito dalla stessa)

Se il decesso è avvenuto in casa:

Certificato necroscopico

Scheda ISTAT

Se il decesso è avvenuto in ospedale:

Avviso di morte

Scheda ISTAT

La legge stabilisce che, entro 24 ore dal decesso, deve essere obbligatoriamente resa la denuncia di morte o trasmesso l’avviso di morte all’Ufficiale di Stato Civile del luogo dove è avvenuto il decesso.

Nella prassi è l’impresa di onoranze funebri delegata che provvede a questa pratica.

Morte avvenuta in casa

Se il decesso è avvenuto in casa, albergo o altro luogo diverso da ospedali e simili, occorre:

  1. avvisare il medico curante che dovrà compilare la scheda ISTAT;
  2. avvisare l'Ufficio "Igiene pubblica e del territorio" del Comune di Prato oppure i distretti socio-sanitari, che provvederanno ad inviare il medico necroscopo o altro medico incaricato dall'ASL. La visita necroscopica si effettua dopo 15 ore dal decesso e non oltre le 30 ore;
  3. effettuare la denuncia di morte all’Ufficiale di Stato Civile del Comune di Prato. Nella prassi alla denuncia di morte provvede l’impresa di onoranze funebri delegata, ma può essere fatta anche da parte di un congiunto, di un convivente, da un loro delegato o da persona informata del decesso.

Morte avvenuta in ospedale

In caso di morte avvenuta in ospedale, casa di cura o altro istituto, è compito del Direttore Sanitario, o di un suo delegato, trasmettere l’avviso di morte all’Ufficiale di Stato Civile competente.

Dopo il necessario periodo di osservazione della salma, occorre:

  1. ritirare presso l'Ufficio di Anatomia Patologica il certificato necroscopico e la denuncia di morte completa di scheda ISTAT;
  2. consegnare la documentazione all'Ufficio di Stato civile del Comune dove è avvenuto il decesso per la redazione dell'atto di morte.

Nella prassi agli adempimenti sopra indicati provvede l’impresa di onoranze funebri delegata.

Morte avvenuta all'estero

Occorrerà comunicare immediatamente l'avvenuto decesso al Consolato Generale o all'Ambasciata Italiana, per ottenere il nullaosta del rimpatrio della salma.

I congiunti possono interpellare anche una associazione o impresa funebre del Comune dove si intende trasportare la salma, per consulenza sulle pratiche da svolgere in Italia e sull'eventuale trasporto per il rimpatrio della salma (via aerea, per mezzo di auto funebre, via mare).

L'impresa di fiducia può indicare una impresa funebre locale che opera sul posto.

Allo sportello

Data l'importanza di far registrare quanto prima possibile l'evento, la pratica non si svolge su appuntamento.

Piazza Cardinale Niccolò 13 - Prato
Apertura al pubblico (solo su appuntamento)
Da lunedì a sabato ore 9.00 - 13.00
Giovedì anche ore 14.00 - 17.00

L’Ufficiale di Stato Civile, in presenza di tutti i documenti necessari, riceve la dichiarazione o l’avviso di morte e redige immediatamente il relativo atto.

Per prassi l’Ufficiale di Stato Civile del Comune di Prato rilascia n. 3 certificati di morte e n. 1 estratto di morte che consegna al delegato dell’impresa di onoranze funebri.

Piazza Cardinale Niccolò 13 - Prato
Contatti
0574 1835159 (da lunedì a venerdì ore 9.00 - 13.00)
Apertura al pubblico (solo su appuntamento)
Da lunedì a sabato ore 9.00 - 13.00
Giovedì anche ore 14.00 - 17.00

Responsabile del procedimento

Responsabili del procedimento

Marisa Quagliozzi

Telefono: 0574 1835156

Daniele Bettazzi

Telefono: 0574 1835162

Funzionario antiritardo

Poli Luca

QR code
Aiutaci a migliorare il sito. Valuta questa pagina