Ultimo aggiornamento: 06/09/2023
La presenza nel territorio di reti acquedottistiche realizzate in cemento-amianto e la potenziale contaminazione dell'acqua destinata al consumo umano è stata oggetto di crescente attenzione da parte della collettività.
Per rispondere sull'argomento l'Autorità Idrica Toscana (AIT) ha deciso di analizzare la questione della presenza di cemento-amianto nelle reti idriche toscane.
Sono state individuate nel territorio toscano le reti acquedottistiche realizzate in cemento-amianto ed è stata analizzata la potenziale contaminazione dell'acqua destinata al consumo umano, tutto lo studio e i dati analizzati sono pubblicati sul sito sito dell'AIT.
La rete idrica realizzata in cemento-amianto a Prato è l'1,5% che corrispondono a 8,32Km su un totale di 556,20Km.
I campioni di acqua analizzati sono risultati negativi alla ricerca di fibre di amianto, come risulta dalle analisi fatte ad aprile 2015.
Ultimo aggiornamento: 06/09/2023