In un impianto di distribuzione carburanti esistente costituiscono modifiche lievi e soggette a Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA), ai sensi dell'art. 66, commi 1 e 2 della Legge Regione Toscana 62/2018, i seguenti interventi:
La comunicazione deve essere corredata dalla richiesta di esame progetto da presentare ai Vigili del Fuoco completa di relativa modulistica; tale richiesta può essere anche presentata precedentemente alla comunicazione di modifiche, nel qual caso copia della richiesta ai vigili del fuoco o del parere favorevole conseguito deve essere allegata alla comunicazione di modifiche inoltrata al Comune.
Modifiche impianto esistente che non necessitano di autorizzazione da parte dell’Amministrazione Comunale (art.57 comma 1 L.R. 28/05):
Planimetria in scala non superiore a 1:100 firmata da un Tecnico abilitato
Relazione tecnica descrittiva firmata da un Tecnico abilitato
Documento di identità del/dei richiedente/i
Documento di identità del tecnico abilitato
Comunicazione variazione del gestore:
Le modifiche a un impianto esistente che non necessitano di autorizzazione da parte del comune sono soggette a Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) da presentare allo Sportello Unico per l'Edilizia e le Attività Produttive (SUEAP) esclusivamente in modalità on line, attraverso il Sistema Telematico di Accettazione Regionale (STAR), utilizzando il codice attività 47.30.01R.
Il soggetto interessato dichiara:
Le modifiche soggette a SCIA sono inviate al SUEAP e all’ufficio competente dell’Agenzia delle Dogane, e possono essere effettuate dalla data di presentazione della dichiarazione; i lavori possono essere in ogni caso effettuati solo dopo che è stato ottenuto il parere favorevole dei Vigili del Fuoco.
Il SUEAP invia la comunicazione di modifiche all’Agenzia delle Dogane e ai Vigili del Fuoco, che la valutano per quanto di loro competenza.
La regolarità dell’intervento è attestata da perizia giurata (post-esecuzione) redatta da un tecnico abilitato che il titolare trasmette al SUEAP e all’ufficio competente dell’Agenzia delle Dogane, tramite STAR utilizzando l'opzione "adempimenti tecnici".
Non è previsto il collaudo.
A favore del Comune di Prato
Vedi pagina Diritti di segreteria e istruttoria per le attività produttive e la polizia amministrativa.