18.01.2022 - Proroga fino al 30 giugno 2022 del Superbonus 110% e altre importanti novità, è quanto previsto dalle modifiche della Legge di Bilancio 2021 (Legge n. 178 del 30 dicembre 2020)
19.05.2020 - È stato introdotto il Bonus casa e energia con aliquota di detrazione del 110%, per efficientamento energetico, sisma bonus, fotovoltaico e colonnine di ricarica per veicoli elettrici, secondo il Decreto Rilancio (Decreto Legge n. 34 del 19 maggio 2020, convertito con la Legge 17 luglio 2020, n.77). Tutte le informazioni alla pagina: Bonus casa e energia.
Le agevolazioni fiscali per i lavori di riqualificazione energetica di edifici esistenti riscaldati prevedono la possibilità di detrarre, dalla tassazione IRPEF o IRES, in 10 rate annuali, il 50% e il 65% delle spese sostenute per la realizzazione di interventi che comportano un risparmio energetico e/o l’utilizzo di fonti rinnovabili di energia.
Spesa detraibile in 10 anni oppure optare per sconto in fattura o cessione di un credito d’imposta per tutte le spese sostenute fino al 31 dicembre 2024, brevemente:
sconto in fattura => sconto anticipato in fattura dai fornitori che realizzano gli interventi;
cessione di un credito d’imposta => cessione di un credito d’imposta ad altri soggetti.
Quando
Per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2024
Requisiti
Necessario il pagamento tramite bonifico bancario o postale
Proroga al 31 dicembre 2024 e detrazioni fiscali per l’efficienza energetica degli edifici Legge di Bilancio 2021 (L. 30.12.2020 n.178)
50% la detrazione per:
Serramenti e infissi;
Schermature solari;
Caldaie a biomassa;
Caldaie a condensazione classe A.
65% la detrazione per:
Riqualificazione globale dell’edificio;
Caldaie a condensazione in classe A+ Sistema termoregolazione evoluto;
Pompe di calore;
Scaldacqua a pompa di calore.
Coibentazione dell’involucro;
Collettori solari;
Generatori ibridi (pompa di calore integrata con caldaia a condensazione);
Sistemi di Building Automation;
Microgeneratori.
Per i condomini
Le aliquote di detrazione salgono al 70% e al 75% per gli interventi relativi alle parti comuni degli edifici condominiali che migliorino l’efficienza energetica e interessano l’ involucro dell’edificio.
La Legge di Bilancio 2022 ha prorogato l’Ecobonus fino al 31 dicembre 2024; ed anche in questo caso è consentito fruire dello sconto in fattura o la cessione del credito.
In zone sismiche
Qualora gli stessi interventi siano realizzati in edifici appartenenti alle zone sismiche 1, 2 o 3 e siano finalizzati anche alla riduzione del rischio sismico determinando il passaggio a una classe di rischio inferiore, è prevista una detrazione dell’80%. Con la riduzione di 2 o più classi di rischio sismico la detrazione prevista passa all’85%.
Il limite massimo di spesa consentito è di € 136.000, moltiplicato per il numero di unità immobiliari che compongono l’edificio e ripartita in dieci quote annuali di pari importo.
Per ottenere le detrazioni fiscali occorre trasmettere le informazioni necessarie ad ENEA (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile), compilando la dichiarazione di detrazione attraverso la procedura online.