La Scuola di musica Verdi

Informazioni, regolamento, organizzazione, indirizzo e contatti utili della Scuola Verdi a Prato
Aggiornato il: 04/07/2023

La Scuola di Musica Verdi di Prato è un'istituzione dalle radici profonde e con lo sguardo avanti, cresciuta ed evolutasi nel tempo con la città di Prato.

Fondata alla fine del Settecento e intitolata a Giuseppe Verdi nel 1913 in occasione del primo centenario dalla nascita del compositore, è oggi una Scuola moderna dall'offerta formativa ampia, per incontrare gli interessi musicali di persone di tutte le età e aspirazioni. Grazie ai diversi percorsi didattici proposti, studiare alla Verdi è per tutti: dai bambini in età prescolare ai giovani che vogliono proseguire gli studi in Conservatorio, dagli adulti che studiano musica per diletto agli aspiranti rocker che vogliono imparare a suonare in una band.

Il corpo docente della Scuola, di altissimo livello, è composto da circa 70 insegnanti che vengono individuati attraverso un percorso pubblico per garantire la qualità dell'insegnamento.

L'offerta di una scuola di musica non sarebbe completa senza una programmazione concertistica ampia e variegata: l'ascolto della musica dal vivo è infatti parte integrante del percorso di studio, oltre a rappresentare un'importante occasione di arricchimento culturale per tutta la cittadinanza. In quest'ottica la Verdi organizza regolarmente diverse rassegne concertistiche tra cui: i Concerti di Primavera, in cui ospita artisti di fama nazionale e internazionale, l'Ora del Concerto, per dare spazio a giovani musicisti emergenti e a docenti del dipartimento classico, e i Concerti estivi pop, rock e jazz, in cui presenta anche i programmi più interessanti dei docenti del dipartimento moderno. Oltre a questi appuntamenti, ogni anno si tengono numerosi concerti di allievi e di ensemble scolastici in diversi luoghi della città, per offrire agli studenti la possibilità di esibirsi in più occasioni possibili e per far conoscere ai concittadini le attività della Scuola.

Le relazioni della Scuola con istituzioni nazionali e internazionali permettono agli allievi e ai docenti di confrontarsi con le altre realtà italiane ed europee, partecipando a scambi e festival prestigiosi.

La Verdi, con tutte le sue molteplici attività, è il nucleo del Palazzo della Musica di Prato: Palazzo Martini è infatti il polo musicale cittadino, in cui hanno sede istituzioni che si occupano di musica nei diversi ambiti della formazione, della produzione e della diffusione. Assieme alla Verdi hanno infatti sede a Palazzo Martini la Camerata strumentale Città di Prato, Rete Toscana Classica e la Biblioteca musicale "Luciano Bettarini": una ragione in più per entrare alla Verdi.

Portoni della Scuola di musica Verdi a Prato

Dove siamo

La Scuola di musica G. Verdi è collocata in Via Santa Trinita 2, nel centro storico di Prato, vicino a piazza San Francesco
Si può raggiungere:

  • a piedi, lasciando la macchina nei parcheggi dentro il centro (il più vicino è in piazza San Francesco, 1 minuto a piedi) oppure fuori dal centro (ad esempio di fronte al Castello dell’Imperatore e lungo il Viale Piave, circa 5 minuti a piedi).
  • dalla Stazione Prato Centrale con LAM arancio direzione “Galciana”: scendere alla fermata “Palazzo Datini” e proseguire 1 minuto a piedi. 
  • dalla Stazione Prato Porta al Serraglio (circa 9 minuti a piedi).

Contatti e segreteria

Il regolamento

Il regolamento della Scuola di Musica “G. Verdi” è stato approvato con Delibera Giunta Comunale n. 170 del 18.06.2013 e successivamente modificato con Delibera Giunta Comunale n. 395 del 30.10.2018 e n. 216 del 27.06.2023.

Organi di rappresentanza

Gli organi di rappresentanza della Scuola, come da regolamento, sono:

Commissione didattica

Attualmente composta dai docenti Federica Baldi, Riccardo Galardini e Nadia Palmucci.

Consiglio scolastico

Attualmente composto da:

Collegio dei docenti

Composto da tutti i docenti.

Assemblea degli studenti e genitori

Composta da tutti gli allievi maggiorenni e dai genitori degli allievi minorenni.

A partire dall'anno scolastico 2019/2020 sono stati inoltre eletti dei referenti dipartimentali, che rimangono in carica per tutta la durata della graduatoria salvo rinuncia all'incarico. Attualmente questi sono i docenti referenti dipartimentali:

  • Massimiliano Calderai - dipartimento pop-rock-jazz
  • Marco Facchini - dipartimento classico, sezione archi
  • Tatiana Fedi - dipartimento classico, sezione fiati
  • Cristina Gori - dipartimento di propedeutica, formazione e solfeggio
  • Nicola Mottaran - dipartimento classico, sezioni chitarra, arpa, percussioni, canto lirico
  • Giovanni Nesi - dipartimento classico, sezione pianoforte