Comune di Prato
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Servizio Lavori Pubblici e Mobilità - Ufficio Ordinanze
Ordinanza n. 1736/2020

"Commemorazione Don Alessandro" in Via di Castelnuovo, organizzata dalla "Parrocchia S. Giorgio a Castelnuovo": provvedimenti temporanei di viabilità.
il dirigente

Allo scopo di consentire lo svolgimento della commemorazione di Don Alessandro Cecchi, già parroco della Parrocchia di San Giorgio a Castelnuovo, che si terrà, con la partecipazione del Vescovo di Prato, mons. Giovanni Nerbini, presso la stessa parrocchia e interesserà anche un breve tratto di via di Castelnuovo, dalle ore 15:00 alle ore 21:00 del giorno 30 agosto 2020;

vista l'istanza del giorno 5 agosto 2020, presentata dalla "Parrocchia S. Giorgio a Castelnuovo", con sede in via di Castelnuovo, relativa all'adozione di appropriati provvedimenti temporanei di viabilità;

dato atto che nella suddetta istanza è stato precisato che :

- è prevista "...la presenza di circa duecento persone";

- "saranno individuati...", a cura dell'organizzazione, "...varchi d'accesso e varchi d'uscita con relativa cartellonistica anti-COVID 19";

- "saranno predisposti punti di sanificazione ed il distanziamento obbligatorio come previsto dalla vigente normativa anti-COVID 19...", con rinvio ad apposite planimetria agli atti dell'ufficio;

dato atto che la parrocchia di San Giorgio a Castelnuovo ha provveduto, in data 26 agosto 2020, alla comunicazione di pubblica manifestazione alla Questura di Prato ai sensi dell'art. 18 del T.U.L.P.S. (R.D. 18 giugno 1931, n. 773);

vista la nota pervenuta dal Comando di Polizia Municipale in data 26/08/2020, nella quale, con riferimento alle finalità di cui alla Direttiva del Ministero dell'Interno del 18/07/2018, è significato che "...in merito all'iniziativa religiosa in oggetto programmata dal richiedente per domenica 30 agosto p.v., questo Comando, in ragione del Protocollo con la Conferenza Episcopale Italiana circa la ripresa delle celebrazioni con il popolo nel contesto dell'attuale stato emergenziale e rilevato che ai sensi della Direttiva del Capo di Gabinetto del Ministero dell'Interno 18 luglio 2018 (Piantedosi) trattasi di evento inquadrabile nel 11° capoverso della Direttiva in parola, si rimette alle determinazioni della locale Questura opportunamente preavvisata dal richiedente - come risulta dall'allegato doc00536120200826115129 - per quanto di specifica competenza";

visto il D.L. 16 maggio 2020, n. 33 "Ulteriori misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da Covid-19", pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 125 del 16.05.2020, e, in particolare, l'art. 1, punto 11, per il quale "le funzioni religiose con la partecipazione di persone si svolgono nel rispetto dei protocolli sottoscritti dal Governo e dalle rispettive confessioni contenenti le misure idonee a prevenire il rischio di contagio";

visto il D.P.C.M. 17 maggio 2020, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 126 del 17/05/2020, avente per oggetto "Disposizioni attuative del D.L. 25 marzo 2020, n. 19, recante misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da Covid-19, e del D.L. 16 maggio 2020, n. 33, recante Ulteriori misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da Covid-19" e, in particolare, l'art. 1 "Misure urgenti di contenimento del contagio sull'intero territorio nazionale", comma 1, lett. o) ove è stabilito che "le funzioni religiose con la partecipazione di persone si svolgono nel rispetto dei protocolli sottoscritti dal Governo e dalle rispettive confessioni di cui agli allegati da 1 a 7";

visto l'Allegato 1, avente per oggetto "Protocollo con la Conferenza Episcopale Italiana circa la ripresa delle celebrazioni con il popolo", al D.P.C.M. 17 maggio 2020;

vista la nota integrativa del Ministero dell'Interno del 13 maggio 2020 avente per oggetto "Applicazione delle misure di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da Covid-19 previste dal D.P.C.M. 26 aprile 2020 - Protocollo riguardante la graduale ripresa delle celebrazioni liturgiche con il popolo", nella quale è stato precisato che "...eventuali cerimonie religiose celebrate all'aperto, se organizzate e gestite con le misure raccomandate, debbano prevedere la partecipazione massima di 1.000 persone";

dato atto che ulteriori misure a garanzia dello svolgimento della celebrazione liturgica secondo le modalità descritte sopra descritte potranno essere previste e comunicate alla parrocchia di San Giorgio a Castelnuovo dalla Questura di Prato;

dato atto che i provvedimenti sono accordati senza pregiudizio dei diritti di terzi e con l'obbligo del titolare di riparare eventuali danni derivanti dalle opere, dalle occupazioni e dai depositi autorizzati;

verificato di poter accogliere la richiesta adottando i conseguenti ed appropriati provvedimenti di viabilità, allo scopo di garantire la fluidità della circolazione e la sicurezza dei partecipanti alla celebrazione liturgica;

visti gli artt. 5, comma 3, 7, 21 e 27 del N.C.d.S., approvato con D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, e il relativo Regolamento di Esecuzione e d'Attuazione, approvato con D.P.R. 16 dicembre 1992, n. 495;

visto l'art. 107 del D. Lgs. 18.08.2000, n. 267 "T.U. delle leggi sull'ordinamento degli Enti Locali";

dispone

che, dalle ore 15:00 alle ore 21:00 del giorno 30 AGOSTO 2020, nella sotto indicata via siano adottati i seguenti provvedimenti di viabilità:

1.

  • Via di Castelnuovo, nel tratto compreso tra via Traversa della Rugea e via del Fossato:

DIVIETO DI SOSTA CON RIMOZIONE FORZATA SU AMBO I LATI, eccetto i veicoli facenti parte e/o di supporto alla celebrazione religiosa, che dovranno essere opportunamente individuati mediante l'esposizione, in modo ben visibile sulla parte anteriore di ciascun veicolo, di un contrassegno riportante il logo dell'organizzazione, apponendo conforme idonea segnaletica stradale di divieto: divieto di sosta con pannelli integrativi di validità, di rimozione forzata e di eccezione;

DIVIETO DI TRANSITO, eccetto i veicoli facenti parte e/o di supporto alla celebrazione religiosa, che dovranno essere opportunamente individuati mediante l'esposizione, in modo ben visibile sulla parte anteriore di ciascun veicolo, di un contrassegno riportante il logo dell'organizzazione, apponendo conforme idonea segnaletica stradale di divieto: divieto di transito con pannelli integrativi di eccezione.

2. Deviazioni

Durante detta chiusura il traffico veicolare sarà deviato in:

Via del Fossato, via Roma, via del Palasaccio, via di Castelnuovo e viceversa.

3. Ulteriori provvedimenti:

3.1

  • Via del Fossato, in entrambe le direttrici di marcia, in corrispondenza dell'intersezione con via di Castelnuovo:

DIREZIONE OBBLIGATORIA DIRITTO, apponendo conforme ed idonea segnaletica stradale d'obbligo: direzione obbligatoria diritto;

3.2

  • Via Traversa della Rugea, in corrispondenza dell'intersezione con via di Castelnuovo:

DIREZIONE OBBLIGATORIA A DESTRA, apponendo conforme ed idonea segnaletica stradale d'obbligo: direzione obbligatoria a destra;

3.3

  • Via di Castelnuovo, dal lato di via del Palasaccio, in corrispondenza dell'intersezione con via Traversa della Rugea:

DIREZIONE OBBLIGATORIA A SINISTRA, apponendo conforme ed idonea segnaletica stradale d'obbligo: direzione obbligatoria a sinistra;

3.4

  • Via di Castelnuovo, all'intersezione con Via del Palasaccio:

STRADA SENZA USCITA, verso via del Fossato, apponendo conforme ed idonea segnaletica stradale di: strada senza uscita.


4. Preavvisi delle deviazioni

La parrocchia di San Giorgio a Castelnuovo, organizzatrice della cerimonia/celebrazione religiosa, dovrà fornire la massima informazione all'utenza circa le deviazioni all'uopo adottate, mediante l'apposizione di un congruo numero di pannelli di preavviso ed indicanti le deviazioni, in corrispondenza delle sotto elencate intersezioni:

  • Via Roma, in corrispondenza dell'intersezione con via del Fossato, in entrambi i sensi di marcia;
  • Via di Giramonte, in corrispondenza dell'intersezione con via del Fossato;
  • Via del Palasaccio, in corrispondenza dell'intersezione con via A. Soffici.



In caso venisse ritenuto necessario od opportuno, previe intese con il Servizio PR Lavori Pubblici e Mobilità - U.O.C. Trasporti e Traffico, ai fini della tutela della sicurezza e/o della fluidità della circolazione, il Comando del Corpo di Polizia Municipale e gli organi di Polizia Stradale di cui all'art. 12 del Nuovo Codice della Strada potranno disporre diversi comportamenti agli utenti della strada e regolamentare in maniera diversa i flussi veicolari rispetto a quanto sopra indicato, apponendo, se del caso, idonea segnaletica temporanea.

La parrocchia di San Giorgio a Castelnuovo, organizzatrice della celebrazione religiosa, dovrà adottare tutti gli accorgimenti atti a garantire la sicurezza della circolazione, dei partecipanti alla celebrazione liturgica e dei pedoni, secondo quanto previsto dal N.C.d.S. (D. Lgs. 30.04.1992, n. 285) e dal suo Regolamento di Esecuzione e d'Attuazione (D.P.R. 16.12.1992, n. 495).

La parrocchia di San Giorgio a Castelnuovo dovrà installare le eventuali strutture in modo tale da lasciare liberi gli accessi alle proprietà private ed agli stalli adibiti alla sosta degli invalidi, muniti del contrassegno conforme alla Fig. V 4 Art. 381 del D.P.R. 19.12.1992 n. 495, nonché consentire l'eventuale transito in emergenza dei veicoli di soccorso o degli organi di Polizia.

Dovranno inoltre, a cura della stessa organizzazione, essere adottati tutti gli accorgimenti necessari per la sicurezza e la fluidità della circolazione ed idonei accorgimenti atti a garantire la sicurezza al passaggio dei pedoni, secondo quanto previsto dal N.C.d.S. (D. Lgs. 30.04.1992, n. 285) e dal suo Regolamento di Esecuzione e d'Attuazione (D.P.R. 16.12.1992, n. 495).

Dovrà essere garantita la salvaguardia della strada e dei relativi manufatti e pertinenze, evitando danni di natura estetico-ecologica alla sede stradale, alla segnaletica e ai relativi manufatti; eventuali danni arrecati dovranno essere immediatamente segnalati all'ente proprietario della strada per i provvedimenti di competenza.

Al termine della celebrazione liturgica dovranno essere rimossi tutti i segnali, cartelli e transenne che siano eventualmente stati posizionati, ripristinando il preesistente stato dei luoghi, ed inoltre, se necessario, la parrocchia di San Giorgio a Castelnuovo dovrà contattare l'azienda Alia S.p.A., affidataria del servizio di igiene urbana, per provvedere, a proprie spese, alla pulizia meccanica dell'area dove si è svolta la celebrazione liturgica.

La parrocchia di San Giorgio a Castelnuovo assume ogni responsabilità derivante dalla celebrazione religiosa ed in particolare solleva il Comune di Prato da qualsiasi richiesta danni a persone, animali e/o cose subiti dai partecipanti a qualsiasi titolo, compreso l'eventuale personale di ausilio incaricato dall'organizzazione, dagli avventori o dagli altri utenti della strada.

Si evidenzia che l'Amministrazione Comunale dovrà essere tenuta indenne da qualsiasi richiesta di risarcimento danni, conseguenti all'evento.

In ogni caso il presente atto è adottato senza pregiudizio per i diritti dei terzi e con espresso obbligo dell'organizzazione di riparare e/o risarcire, entro i termini fissati dai competenti uffici comunali, tutti i danni a beni dell'Amministrazione citata derivati dallo svolgimento dell'evento religioso, salve ed impregiudicate eventuali sanzioni amministrative, civili e penali.

Si evidenzia, inoltre, che il presente atto non solleva dagli obblighi imposti dal T.U.L.P.S. (R.D. 18 giugno 1931, n. 773) e da tutti gli altri obblighi relativi al collaudo di eventuali strutture o impianti, fermo restando in ogni caso specifico avviso alla Questura circa lo svolgimento della celebrazione religiosa ai sensi dell'art. 25 del T.U.L.P.S. (R.D. 18 giugno 1931, n. 773) e degli artt. 29 e ss. del relativo Regolamento di Esecuzione (R. D. 6 maggio 1940, n. 635).

Si ricorda che in ogni momento vi è la possibilità di revocare o impedire lo svolgimento dell'evento religioso, per sopravvenuti motivi di ordine pubblico e di pubblico interesse ovvero di tutela della sicurezza stradale e della circolazione, senza essere tenuti a corrispondere alcun indennizzo.

L'efficacia della presente ordinanza è subordinata alle seguenti condizioni:

  1. apposizione della prescritta segnaletica stradale conforme a quanto disposto dal Titolo II del D.P.R. 16 dicembre 1992, n. 495, a cura e spese dell'organizzazione della parrocchia di San Giorgio a Castelnuovo;
  2. apposizione della segnaletica di divieto di sosta almeno 48 (quarantotto) ore prima dell'inizio del divieto stesso;
  3. comunicazione all'indirizzo pmapposizionesegnaletica@comune.prato.it del Comando del Corpo di Polizia Municipale, prima della decorrenza del presente atto, dell'avvenuta apposizione di segnaletica di divieto di sosta con rimozione forzata ai sensi del D.P.R. n. 445/2000; nella dichiarazione dovranno anche essere indicati i recapiti telefonici prontamente reperibili dei soggetti responsabili dell'evento religioso;
  4. esibizione, in caso di controllo da parte degli organi competenti nel luogo oggetto della presente ordinanza, della dichiarazione di apposizione della segnaletica, del rapporto di trasmissione della suddetta dichiarazione e di copia dell'ordinanza stessa;
  5. preventivo rilascio dell'autorizzazione all'occupazione del suolo pubblico, se necessaria, da parte della società So.Ri. S.p.A., che dovrà essere esibita in caso di controllo da parte degli organi competenti nel luogo oggetto della presente ordinanza.

S'informa la cittadinanza della presente ordinanza mediante pubblicazione all'Albo Pretorio.

Il Servizio PR Lavori Pubblici e Mobilità - U.O.C. Trasporti e Traffico, gli organi di Polizia Stradale di cui all'art. 12 del D. Lgs. 30.04.1992, n. 285 N.C.d.S., l'organizzazione dell'evento religioso ed a chi altro spetti, ciascuno per quanto di propria competenza, sono incaricati, rispettivamente dell'esecuzione e della verifica dell'osservanza della presente ordinanza.

I contravventori della presente ordinanza saranno puniti a norma di legge.

Ai sensi dell'art. 3, u. c., della Legge 241/1990, e s.m.i., si informa che contro il presente atto può essere presentato ricorso, alternativamente, al TAR competente ai sensi della L. 1034/1971 e successive modificazioni, o al Presidente della Repubblica, ai sensi dell'art. 8 del D.P.R. 24 novembre 1971, n. 1199, rispettivamente entro 60 (sessanta) giorni ed entro 120 (centoventi) giorni a decorrere dalla data di pubblicazione del presente atto.

La responsabilità di ogni eventuale danno riportato da persone, animali o cose in conseguenza dell'esecuzione delle attività sopra indicate, ferme restando le specifiche responsabilità poste a tutela dell'incolumità pubblica e della sicurezza della circolazione nonché quelle in materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro, sarà a carico della parrocchia di San Giorgio a Castelnuovo, organizzatrice della cerimonia religiosa, restando il Comune di Prato ed il suo personale completamente sollevato ed indenne.

Documento firmato in originale e pubblicato su Internet giovedì 27 agosto 2020

Il Dirigente
(Ing. Maria Teresa Carosella)