Vista la propria ordinanza 1385/2019, con la quale, per le motivazioni ivi riportate, è stata istituita una corsia riservata in via Migliore di Cino, nel tratto di collegamento diretto con la S.S. 719;
preso atto della nota pervenuta dal Comando di Polizia Municipale in data 24/07/2019, P.G. 143995, nella quale è stato richiesto di consentire il transito nel suddetto tratto stradale ai veicoli autorizzati alla sosta negli spazi riservati di cui all'Allegato 1 dell'ordinanza n. 2287/2014, ovvero "mezzi di polizia e autorizzati";
valutato che la movimentazione dei suddetti veicoli autorizzati non vanifica le finalità di cui all'ordinanza n. 1385/2019, tenuto conto del numero limitato di stalli riservati disciplinati dall'Allegato 1 dell'ordinanza n. 2287/2014;
premesso che l'interesse legittimo del richiedente non deve confliggere con i diritti e gli interessi legittimi di terzi;
visti gli artt. 5, comma 3, 7, 21 e 27 del N.C.d.S., approvato con D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, e il relativo Regolamento di Esecuzione e d'Attuazione, approvato con D.P.R. 16 dicembre 1992, n. 495;
visto l'art. 107 del D. Lgs. 18.08.2000, n. 267 "T.U. delle leggi sull'ordinamento degli Enti Locali";
che dal giorno 29 LUGLIO 2019 l'ordinanza n. 1385 del 15 aprile 2019 sia integrata come segue:
al termine del punto 1.1 sia aggiunto il seguente periodo:
- veicoli autorizzati alla sosta negli spazi riservati di cui all'Allegato 1 dell'ordinanza n. 2287 del 25/07/2014.
Si specifica che l'ordinanza n. 1385/2019 è confermata in ogni altra sua parte.
Si informa la cittadinanza della presente ordinanza mediante pubblicazione all'Albo Pretorio.
Il Servizio PH 2 - U.O.C. Trasporti e Traffico, gli organi di Polizia Stradale di cui all'art. 12 del Nuovo Codice della Strada ed a chi altro spetti, ciascuno per quanto di propria competenza, sono incaricati, rispettivamente dell'esecuzione e della verifica dell'osservanza della presente ordinanza.
I contravventori della presente ordinanza saranno puniti a norma di legge.
Ai sensi dell'art. 3, u. c., della Legge n. 241/1990 e s.m.i., si informa che contro il presente atto può essere presentato ricorso, alternativamente, al T.A.R. competente ai sensi della Legge n. 1034/1971 e successive modificazioni, o al Presidente della Repubblica ai sensi dell'art. 8 del D.P.R. 24 novembre 1971, n. 1199, rispettivamente entro 60 (sessanta) giorni ed entro 120 (centoventi) giorni, a decorrere dalla data di pubblicazione del presente atto.
Documento firmato in originale e pubblicato su Internet lunedì 29 luglio 2019