Comune di Prato
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Servizio Lavori Pubblici e Mobilità - Ufficio Ordinanze
Ordinanza n. 3496/2017

Revoca ordinanza 3386/2017 ed istituzione di nuovi provvedimenti di viabilità - lavori di estensione della rete gas in Via di Cantagallo, tratto compreso tra l'intersezione con Via Termini alla Collina ed il civico 315, richiesti da Toscana Energia S.p.A. ed eseguiti dalla ditta C.E.A. - Cooperativa Edile Appennino.
il dirigente

Vista la propria ordinanza n. 3386/2017, con la quale venivano adottati i provvedimenti di viabilità per consentire l'esecuzione dei lavori di scavo per l'estensione della rete gas in Via di Cantagallo, tratto compreso tra l'intersezione con Via Termini alla Collina ed il civico 315, a cura della ditta C.E.A., con sede in Calderara di Reno (BO) in Via Bacciliera n. 10/12;

vista la richiesta P.G. n. 17-003-012-171102 del giorno 02 novembre 2017, pervenuta a questo ufficio tramite il nuovo applicativo "Prato City Works" dalla società Toscana Energia S.p.A., committente dei lavori, inerente all'adozione di provvedimenti temporanei di viabilità;

vista l'Autorizzazione P.G. 190443/2017 del giorno 30 ottobre 2017, per l'esecuzione dei lavori nelle sedi stradali di proprietà comunale, rilasciata dal Servizio Mobilità e Infrastrutture alla società Toscana Energia S.p.A.;

vista la richiesta pervenuta in data 14 novembre 2017 da Toscana Energia S.p.A., relativa all'adozione di nuovi ed ulteriori appropriati provvedimenti temporanei di viabilità necessari per l'esecuzione dei suddetti lavori, in quanto la sezione stradale disponibile in alcuni tratti non consente l'esecuzione dei lavori stessi in condizioni di sicurezza per la circolazione;

rilevata quindi la necessità di revocare la suddetta ordinanza 3386/2017, adottando nel contempo nuovi provvedimenti di viabilità;

premesso che l'interesse legittimo del richiedente non deve confliggere con i diritti e gli interessi legittimi di terzi;

dato atto che i provvedimenti sono accordati senza pregiudizio dei diritti di terzi e con l'obbligo del titolare di riparare eventuali danni derivanti dalle opere, dalle occupazioni e dai depositi autorizzati;

visti gli artt. 5, comma 3, 7, 21 e 27 del N.C.d.S., approvato con D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, e il relativo Regolamento di Esecuzione e d'Attuazione, approvato con D.P.R. 16 dicembre 1992, n. 495;

visto il D.M. del 10 luglio 2002 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti;

visto l'art. 107 del D. Lgs. 18.08.2000, n. 267 "T.U. delle leggi sull'ordinamento degli Enti Locali";

dispone

1

che dal giorno 16 NOVEMBRE 2017:

sia REVOCATA l'ordinanza n. 3386/2017, relativa ai lavori di estensione della rete gas in un tratto di via di Cantagallo, compreso tra l'intersezione con via dei Termini alla Collina ed il civico 315.

2. Nuovi provvedimenti

2.1 Provvedimento principale

2.1.1

che dal giorno 16 NOVEMBRE 2017 fino al termine dei lavori e comunque non oltre il giorno 07 DICEMBRE 2017, limitatamente alla fascia oraria compresa tra le ore 08:00 e le ore 18:00 dei soli giorni feriali, nella sotto indicata via siano adottati i seguenti provvedimenti:

  • Via di Cantagallo, tratto compreso tra l'intersezione con Via Termini alla Collina ed il civico 315:

DIVIETO DI TRANSITO, apponendo conforme idonea segnaletica stradale di divieto: divieto di transito;

2.1.2

che dal giorno 16 NOVEMBRE 2017 fino al termine dei lavori e comunque non oltre il giorno 07 DICEMBRE 2017, nella sotto indicata via siano adottati i seguenti provvedimenti:

  • Via di Cantagallo, tratto compreso tra l'intersezione con Via Termini alla Collina ed il civico 315:

LAVORI, apponendo conforme idonea segnaletica stradale temporanea di lavori;

TRANSITO VIETATO AI PEDONI, nel tratto di percorso pedonale interessato dai lavori, apponendo conforme e idonea segnaletica stradale di divieto: transito vietato ai pedoni;

DIVIETO DI SOSTA CON RIMOZIONE FORZATA SU AMBO I LATI, apponendo conforme e idonea segnaletica stradale di divieto: divieto di sosta con pannelli integrativi di validità e di rimozione forzata;

RESTRINGIMENTO DELLA CARREGGIATA, secondo le modalità prescritte dal D.M. 10 luglio 2002 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti "Disciplinare tecnico relativo agli schemi segnaletici, differenziati per categoria di strada, da adottare per il segnalamento temporaneo", mantenendo in essere il transito veicolare sulla residua carreggiata purché non inferiore a ml. 3,00, apponendo conforme idonea segnaletica stradale temporanea;

STRETTOIA E SENSO UNICO ALTERNATO:

a) - TRANSITO ALTERNATO DA MOVIERI, durante l'esecuzione dei lavori, regolandone i flussi con due movieri muniti di apposita paletta, posti a ciascuna delle estremità della strettoia;

b) - TRANSITO ALTERNATO A VISTA, apponendo conforme e idonea segnaletica stradale di precedenza: dare precedenza nei sensi unici alternati, dalla parte in cui il traffico incontra l'ostacolo e deve deviare; ed apponendo conforme e idonea segnaletica stradale di precedenza: diritto di precedenza nei sensi unici alternati, dalla parte opposta a favore del senso di circolazione che è meno intralciato dai lavori;

c) - TRANSITO ALTERNATO CON L'AUSILIO DI IMPIANTO SEMAFORICO CON LUCI A TRE COLORI, posti a ciascuna delle estremità della strettoia, tra loro sincronizzati, durante l'esecuzione dei lavori;

LIMITE MASSIMO DI VELOCITÀ 30 Km/h, apponendo conforme e idonea segnaletica stradale di divieto: limite massimo di velocità 30 Km/h.

L'intera area interessata dai lavori dovrà essere opportunamente circoscritta e protetta mediante la posa in opera di un congruo numero di barriere stradali di sicurezza conformi al D.P.R. 16.12.1992, n. 495.

2.2 Deviazioni

Durante detta sospensione della circolazione il traffico veicolare diretto e/o proveniente dalla località Collina di Prato sarà deviato in:

Viale Fratelli Cervi, Via Bologna, SR. 325, Comune di Vaiano, Via di Cantagallo e viceversa.


2.3 Preavvisi

La C.E.A. Cooperativa Edile Appennino a r.l., ditta esecutrice dei lavori, dovrà fornire la massima informazione all'utenza circa le deviazioni all'uopo adottate mediante l'apposizione di un congruo numero di pannelli di preavviso ed indicanti le deviazioni, in corrispondenza delle sotto elencate intersezioni:

  • Viale Fratelli Cervi, in entrambi i sensi di marcia in corrispondenza dell'intersezione con Via di Cantagallo;
  • Via di Cantagallo, dal lato dell'abitato di Coiano in corrispondenza dell'intersezione con Viale F.lli Cervi;
  • Via Sette Marzo, in corrispondenza dell'intersezione con Via di Galceti;
  • Via di Galceti, in entrambi i sensi di marcia in corrispondenza dell'intersezione con Via Sette Marzo;
  • Viale Galileo Galilei, in corrispondenza dell'intersezione con Via Bologna;
  • Via Bologna, in entrambi i sensi di marcia in corrispondenza dell'intersezione con Viale G. Galilei;
  • Viale Fratelli Cervi, in entrambi i sensi di marcia in corrispondenza dell'intersezione con Via A. Badiani;
  • Via Angiolo Badiani, in corrispondenza dell'intersezione con Viale F.lli Cervi;
  • Via di Cantagallo, in località Collina di Prato;

e nelle seguenti vie poste nel territorio comunale di Vaiano:

  • Via E. Bertini, all'altezza del civico 70;
  • Via di Cantagallo, all'intersezione con Via Cintelli;
  • S.R. 325, all'intersezione con Via Nuova per Schignano;
  • Via di Popigliano, all'intersezione con Via Serilli (chiesa di Popigliano).


In caso venisse ritenuto necessario od opportuno, previe intese con il Servizio PH 2 - U.O.C. Trasporti e Traffico, ai fini della tutela della sicurezza e/o della fluidità della circolazione, il Comando del Corpo di Polizia Municipale e gli organi di Polizia Stradale di cui all'art. 12 del Nuovo Codice della Strada potranno disporre diversi comportamenti agli utenti della strada e regolamentare in maniera diversa i flussi veicolari rispetto a quanto sopra indicato, apponendo, se del caso, idonea segnaletica temporanea.

La C.E.A. Cooperativa Edile Appennino a r.l., ditta esecutrice dei lavori, dovrà adottare tutti gli accorgimenti necessari per la sicurezza e la fluidità della circolazione e per la sicurezza del personale addetto, mantenendoli in perfetta efficienza sia di giorno che di notte, ed adottare idonei accorgimenti atti a garantire la sicurezza al passaggio dei pedoni individuando e segnalando il percorso pedonale consentito, secondo quanto previsto dal N.C.d.S. (D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285) e dal suo Regolamento di Esecuzione e d'Attuazione (D.P.R. 16 dicembre 1992, n. 495), nella scrupolosa osservanza delle norme relative alla prevenzione degli infortuni nei luoghi di lavoro.

L'efficacia della presente ordinanza è subordinata alle seguenti condizioni:

  1. apposizione della prescritta segnaletica stradale conforme a quanto disposto dal Titolo II del D.P.R. 16 dicembre 1992, n. 495 e dal D.M. del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 10 luglio 2002, a cura e spese della ditta esecutrice dei lavori;
  2. apposizione della segnaletica di divieto di sosta almeno 48 ore prima dell'inizio del divieto stesso;
  3. invio della prescritta dichiarazione di avvenuta apposizione di segnaletica ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, da effettuarsi a mezzo fax al numero 0574/1837371 prima della decorrenza del presente atto;
  4. esibizione, in caso di controllo da parte degli organi competenti nel luogo oggetto della presente ordinanza, della dichiarazione di apposizione della segnaletica, del rapporto di trasmissione della suddetta dichiarazione e di copia dell'ordinanza;
  5. preventivo rilascio dell'autorizzazione all'occupazione del suolo pubblico, se necessaria, da parte della società So.Ri. S.p.A., che dovrà essere esibita in caso di controllo da parte degli organi competenti nel luogo oggetto della presente ordinanza.

Si informa la cittadinanza della presente ordinanza mediante pubblicazione all'Albo Pretorio.

Il Servizio PH 2 - U.O.C. Trasporti e Traffico, gli organi di Polizia Stradale di cui all'art. 12 del Nuovo Codice della Strada ed a chi altro spetti, ciascuno per quanto di propria competenza, sono incaricati, rispettivamente dell'esecuzione e della verifica dell'osservanza della presente ordinanza.

I contravventori della presente ordinanza saranno puniti a norma di legge.

Ai sensi dell'art. 3, u. c., della Legge n. 241/1990 e s.m.i., si informa che contro il presente atto può essere presentato ricorso, alternativamente, al T.A.R. competente ai sensi della Legge n. 1034/1971 e successive modificazioni, o al Presidente della Repubblica ai sensi dell'art. 8 del D.P.R. 24 novembre 1971, n. 1199, rispettivamente entro 60 (sessanta) giorni ed entro 120 (centoventi) giorni, a decorrere dalla data di pubblicazione del presente atto.

La responsabilità di ogni eventuale danno riportato da persone, animali o cose in conseguenza dell'esecuzione delle operazioni o delle attività sopra indicate, ferme restando le specifiche responsabilità poste a tutela dell'incolumità pubblica e della sicurezza della circolazione, nonché quelle in materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro, sarà a carico della ditta esecutrice dei lavori, restando il Comune di Prato ed il suo personale tecnico e stradale completamente sollevato ed indenne.

E' delegato alla firma della presente ordinanza, in conformità alla specifica delega del Dirigente del Servizio PH (già Servizio 4V) P.G. 65307 del 21/05/2012, il Dott. Davide Puccianti, in qualità di Responsabile dell'U.O.C. Trasporti e Traffico, e, in sua assenza, il Geom. Gerarda del Reno, in qualità di Responsabile dell'U.O.C. Urbanizzazione Primaria.

Documento firmato in originale e pubblicato su Internet martedì 14 novembre 2017

Il Dirigente
(Ing. Rossano Rocchi)